Anche quest’anno l’Amministrazione Comunale di Arquata promuove la Festa della Musica, dodicesima edizione, che si terrà il 21 giugno 2019.
La manifestazione è l’evento di apertura dell’estate arquatese e regala al pubblico concerti gratuiti di ogni genere musicale. La manifestazione è aperta a tutti, musicisti professionisti e non, istituzioni musicali, case discografiche. Ampia la partecipazione di pubblico, più di venti i gruppi musicali sparsi per Arquata al suono di Rock, blues, swing.
Arquata c’è sempre, un passo avanti, con angoli super gustosi, apericena, intrattenimento per bambini, mercatino tipico, serata gastronomica a cura della Pro Loco e Locali tipici, negozi aperti.
Lanciata in Francia nel 1982, la Fête de la Musique invitava tutti i musicisti, professionisti ed amatori a suonare il 21 giugno per le strade, sulle piazze di ogni città. Anno dopo anno, la manifestazione si è sviluppata fuori dalle frontiere francesi, e si iscrive ormai in un contesto europeo che coinvolge città in tutto il mondo.
In Italia, in questi ultimi anni, numerose capitali hanno aderito all’evento e molte altre stanno seguendo. Istituti, amministrazioni, centri culturali, operatori, professionisti hanno contribuito a questo sviluppo internazionale e sono coinvolti ogni anno nell’organizzazione. Adattandosi alle specificità culturali di ogni paese, la festa ha saputo inventarsi, reinventarsi e diventare una manifestazione musicale internazionale emblematica.
Dal 21 giugno 2016, la Festa della Musica è sostenuta dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e della SIAE. L’intento è quello di conferire all’evento una dimensione sociale nazionale in grado di valorizzare il forte potenziale musicale dell’Italia e consentire ad ogni città una visibilità italiana ed europea.
La giornata musicale arquatese si chiuderà con i fuochi piromusicali, su musiche di Ofenbach, Ramazzotti, Nero, Irama, Remix, Pedro Capo, Calma, da non perdere. Uno spettacolo di luci, e colori sotto le stelle, con coreografie a ritmo musicale, atteso da tutti gli arquatesi e dai visitatori, incantati dallo spettacolo.
M.P.