
Una nuova gestione per il Rifugio del Parco dell’Antola, struttura inaugurata nel 2007 a pochi passi dalla vetta della montagna, situata a 1460 metri sul livello del mare con una vista mozzafiato sulle vallate circostanti.
Questo Rifugio è l’erede della lunga tradizione degli “alberghi della posta”, le strutture dedicate prima al cambio della posta dei cavalli e poi agli escursionisti, molto comuni nell’Ottocento. Fin dalla sua nascita il Rifugio si è confermato un polo di eccellenza per le attività di educazione ambientale promosse dal Parco dell’Antola ed è capace di ospitare fino a 32 escursionisti, offrendo soggiorni di uno o più giorni ed effettua servizio anche per le scolaresche.
La nuova gestione del Rifugio, che sarà gestito da Davide Barbè e da Linda Ghigino, segue la firma di un comodato d’uso decennale tra il CAI Liguria ed il Parco dell’Antola, firmato lo scorso 29 ottobre nella sede della Regione.
I due nuovi gestori si conoscono da molto tempo e, fin da giovanissimi, trascorrevano le loro estati a Torriglia, la loro esperienza è caratterizzata da esperienze comuni e in solitaria, con viaggi in diverse parti del mondo dal Borneo all’Africa Australe passando per l’America Centrale per ritornare poi alle valli di origine, mettendosi in gioco e cercando di offrire il miglior servizio possibile a tutti coloro che vivono in queste montagne e che sono pronti ad innamorarsene.