Il Comune di Ovada ha stabilito un’agevolazione tariffaria sulla TARI, pari a oltre centomila Euro, a disposizione di tutte quelle attività commerciali che, la scorsa primavera, hanno sofferto a causa delle chiusure.
Il Comune ha messo in campo uno strumento concreto per rispondere concretamente ai bisogni di un comparto che è stato messo a prova molto duramente dalla pandemia e che fatica ancora a riprendersi.
L’Assessore all’Ambiente del Comune di Ovada, Marco Lanza, ha dichiarato: “Abbiamo deciso di concentrare i nostri sforzi sulla tariffa puntuale dei rifiuti, grazie al prezioso lavoro del nostro ufficio tributi e alla disponibilità di Econet siamo riusciti a modulare una agevolazione di sostanza che può aiutare le aziende locali, andando a dare corpo ad una delibera votata all’unanimità dal consiglio comunale e che ha avuto un passaggio istituzionale anche nelle commissioni preposte”.
L’agevolazione consiste nel 50 per cento della quota fissa e nel 100 per cento della quota variabile e comprenderà quella che sarà conteggiata a conguaglio per tutte quelle attività che sono state costrette obbligatoriamente a chiudere a causa dei DPCM dell’allora Governo Conte del 14 gennaio e del 2 marzo. Gli imprenditori e i commercianti non dovranno fare nulla, ma riceveranno lo sconto direttamente in fattura.
Il Vicesindaco di Ovada, Sabrina Caneva, ha dichiarato: “Lo Stato ha stanziato importanti somme per aiutare gli imprenditori colpiti dalla pandemia e grazie ad un’azione tempestiva siamo riusciti a impiegare tutte le risorse per l’anno in corso, andando a rendere ancora più efficace la misura che avevamo immaginato lo scorso anno” mentre il Sindaco, Paolo Lantero ha concluso: “Aiutare le imprese in modo semplice e immediato questo è il senso della misura che abbiamo attuato, voglio ringraziare Econet per il prezioso lavoro di collaborazione che è stata in grado di fornirci”.
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