L’interessante conferenza si è tenuta venerdì presso l’Oratorio di Nostra Signora Assunta
Un grande successo nella serata di venerdì 8 settembre sul Sagrato della Chiesa di Nostra Signora Assunta di Varazze per la conferenza dal titolo “Varazze nel XIII Secolo”.
La conferenza è stata organizzata dalla Confraternita dell’Oratorio di Nostra Signora Assunta e dall’Associazione Tre Borghi con il patrocinio del Comune di Varazze. La serata ha avuto il suo focus sui tre varazzini che hanno battuto i mari con le loro imprese, ovvero Lanzarotto Malocello, Bartolomeo Fazio e Tedisio Foglietta. Lo studioso di storia locale, il dottor Guido Pizzorno, ha intrattenuto il pubblico molto numeroso e interessato grazie alla sua verve e alla capacità di intrattenimento che lo contraddistinguono, parlando della situazione dell’Europa e dell’Italia nel XIV secolo, un periodo pieno di contrasti tra il Papato e l’Impero, di guerre e di crociate.
Il professor Tiziano Franzi, autore del libro “Varazze – Notizie storiche e personaggi” ha illustrato la figura di Bartolomeo Fazio che, su ordine del Doge di Genova, Anoniotto Adorno, nel 1385 partì al comando di cinquanta galee per andare a liberare Papa Urbano VI. In quegli anni vi fu lo Scisma d’Occidente con la presenza di due papi, Urbano VI eletto dal Conclave e Clemente VII, il cosiddetto antipapa. Papa Urbano VI era entrato in conflitto con il Re di Napoli Carlo III, per sfuggirgli si era asserragliato nel Castello di Nocera, con l’assedio al Castello che durò ben sette mesi e che fu risolto proprio grazie al varazzino Bartolomeo Fazio che liberò il Papa e lo condusse al vicino Porto di Savona.
La conferenza ha parlato poi dell’avventura del navigatore varazzino Lanzarotto Malocello che, con una sola nave e un piccolo equipaggio superò lo Stretto di Gibilterra per avventurarsi nelle acque dell’Atlantico, facendo rotta verso Sud raggiunse la prima delle Isole Canarie a cui diede il proprio nome e che ancora oggi si chiama Lanzarote. Infine si è parlato della figura di Tedisio Foglietta, corsaro che partito da Genova con la Lettera Patente di Corsa della Repubblica di Genova riuscì a ristabilire il potere della Repubblica nel Mar Caspio, la sua vita ricca di avventure e con alterne fortune è stata illustrata dal dottor Guido Pizzorno. Tre figure importanti che, seppure in modi differenti, hanno segnato la storia della Città di Varazze in quel periodo lontano ma importante. Il numeroso pubblico presente ha seguito con grande interesse le esposizioni di Guido Pizzorno e Tiziano Franzi, chiedendo altre notizie e approfondimenti a cui i relatori hanno risposto ricevendo meritati e ripetuti applausi.
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