Le eccellenze locali dall’arancio Pernambucco al rinomato Chinotto di Savona

Coldiretti Liguria organizza una settimana tutta al profumo d’arancia, per far scoprire la produzione di agrumi in Liguria, piccola ma con interessanti prodotti inseriti anche nei Presidi Slow Food.
Gli agrumi sono dei frutti amici del nostro sistema immunitario e grandi alleati del nostro organismo contro i mali di stagione in quanto fonte di vitamina C e non solo. In Liguria è tipico l’arancio Pernambucco, profumato e dalla polpa succosa che sembra sia arrivato nella Riviera di Ponente dallo stato brasiliano del Pernambuco, nel corso di uno degli scambi commerciali tra la Repubblica di Genova o il Regno Sabaudo e l’antica colonia portoghese.
Ma l’agrume per eccellenza della Liguria è sicuramente il Chinotto di Savona, facente parte dei Sigilli di Campagna Amica di Coldiretti, ovvero quella serie di prodotti tipici, caratteristici e di qualità, fortunatamente salvati dall’estinzione e inserito all’interno dei Presidi di Slow Food. La raccolta del Chinotto avviene nel periodo compreso tra la metà di settembre e la fine di novembre ma, una volta trasformato, il Chinotto può essere consumato tutto l’anno, normalmente candito o sotto forma di sciroppo.
Il Presidente di Coldiretti Liguria, Gianluca Boeri e il Delegato Confederale, Bruno Rivarossa, hanno spiegato: “Gli agrumi della nostra Liguria sono sinonimo di qualità tutto l’anno oltre che fonti di sostanze indispensabili per l’organismo. L’acquisto consapevole di prodotti del territorio, certificati Coldiretti e Campagna Amica, aiuta sia la nostra salute che lo stesso territorio e i suoi produttori, sempre pronti a portare sulle nostre tavole la qualità che da sempre contraddistingue la Liguria e la sua produzione agroalimentare”.