Domenica 16 aprile una manifestazione presso il Sacrario per ricordare quella tragica pagina di guerra
L’Associazione Memoria della Benedicta organizza, per domenica 16 aprile, la commemorazione dell’Eccidio di Pasqua, avvenuto il 7 aprile del 1944, un giorno di serenità e di pace che si trasformò in una tragedia di proporzioni enormi.
In quella giornata, nel tentativo di stroncare la Resistenza, l’esercito Nazista fece un rastrellamento sul Monte Tobbio nei pressi dell’edificio della Benedicta, un ex monastero medievale che, nel corso del conflitto, era utilizzato come cascinale per il comando partigiano, ci furono scontri spaventosi, con centoquarantasette fucilati e numerosi prigionieri poi fucilati anch’essi, il giorno dopo vi fu una nuova strage a Voltaggio con otto partigiani uccisi.
Per ricordare quella pagina tragica della storia, l’Associazione Memoria della Benedicta organizza la celebrazione nei pressi dei ruderi del monastero, dove oggi si trova un Sacrario. Il programma della commemorazione prenderà il via alle ore 9 e 30 con il Ritrovo al Sacrario dove si terrà la deposizione delle corone e si formerà il corteo fino al Cortile della Benedicta, alle ore 10 si terrà la Santa Messa celebrata dal Vescovo di Acqui Terme, Mons. Luigi Testore, seguiti dai saluti delle Istituzioni presenti e gli interventi del Presidente dell’Associazione Memoria della Benedicta, Daniele Borioli e del Presidente dell’Anpi Provinciale di Genova, Massimo Bisca. Alle ore 11 e 30 l’orazione ufficiale affidata a Sergio Cofferati.
Nel pomeriggio, a partire dalle ore 16, sarà possibile percorrere il Sentiero della Pace guidati da una guardia del Parco, alle ore 17 e 30 si terrà lo spettacolo teatrale “Donne resistenti” presso il Teatro della Natura dell’Ecomuseo di Cascina Moglioni presso le Capanne di Marcarolo a cura del Laboartorio Sociale di Comunità della Compagnia Teatrale Stregatti di Alessandria. La manifestazione si svolgerà in collaborazione con la Regione Piemonte, la Rete degli Ecomusei del Piemonte, la Fondazione Piemonte dal Vivo e la Fondazione Abbonamento Museo. Per tutte le informazioni e le prenotazioni si può contattare il numero 011-4320190 o inviare una mail a info@areeprotetteappenninopiemontese.it
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