L’Associazione Artisti Varazzesi ha inaugurato questo lunedì, con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Varazze, l’interessante mostra personale dello scultore Corrado Cacciaguerra presso la Gallery Malocello, prestigiosa sede del sodalizio artistico varazzino situata nel cuore del Centro Storico.
Le opere di Corrado Cacciaguerra, artista noto e bravo che insegna in diverse sedi dell’Università delle Tre Età, ricoprendo anche la carica di presidente dello storico gruppo culturale che promuove da anni l’interesse e l’amore per l’arte in tutte le sue forme espressive con corsi base mirati, tenuti gratuitamente e anche nelle aule scolastiche, meritano di essere ammirate con attenzione e in tutta calma, in modo da coglierne le sfumature e i particolari che l’artista ha saputo imprimere nei materiali utilizzati e, per alcune di esse, è necessario dedicare un po’ di tempo in più di quello necessario, per comprendere e decifrare il messaggio complesso e articolato che contengono.
Di lui ha detto la professoressa Carla Marino, critico d’arte: “Cacciaguerra è anche scultore in bronzo e in marmo, ma è soprattutto mosso da una grande passione per le forme che si possono ricavare dalla lavorazione del legno, in particolare quello d’ulivo, albero che da sempre è simbolo della longevità e della tenacia. Le figure umane, i volti sono i suoi soggetti preferiti, i suoi busti di donna dai lunghi colli e dalle labbra rigonfie ci ricordano l’arte africana ma anche il grande Modigliani” mentre il critico d’arte Marco Pennone ha aggiunto: “Corrado Cacciaguerra: l’animatore del legno, colui che lo fa rivivere in mille aspetti diversi. Non per niente le sue mostre trovano sempre l’interesse e il consenso del pubblico. L’artista toscano, ligure d’adozione, padroneggia la non certo facile arte dell’intaglio e dell’intarsio e piega un materiale come il legno, già di per sé così ricco di sfumature e di venature di vario colore, alle più svariate esigenze estetiche e formali”.
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