LERMA, ORA SEI NELL’OLIMPO, AL NONO ANNO DI FONDAZIONE ARRIVA IL SALTO DI CATEGORIA

La squadra biancorossa promossa in anticipo in Seconda Categoria

Ore 17:10; al triplice fischio finale il Lerma è in seconda categoria, è il primo salto di categoria al nono anno di vita; dallo spogliatoio biancorosso partono i vari cori (siamo noi, siamo noi, i campioni della terza siamo noi; salutate la capolista); Lerma nell’ olimpo del calcio con due turni d’ anticipo con sette vittorie su sette; una stagione da incorniciare, quella del 2023/24.

LA PARTITA: COL VALMADONNA E’ SFIDA VERA, DECIDE OUHENNA

Al comunale di Mornese arriva il Valmadonna, formazione che cerca punti per poter arrivare ai play-off; Sciutto schiera Accolti in porta, difesa a quattro con Paveto e della Latta esterni, Pietramale e Ouhenna centrali, a centrocampo troviamo Bruno, Zunino e Gabriele Mazzzarello, in attacco Guineri, Sorbino e Costa Pisani; passano sei minuti e il Lerma si porta subito in vantaggio: la punizione di Sorbino è chirurgica, sul palo del portiere che forse non se l’ aspettava; è il gol della matematica promozione, senza aspettare i risultati dagli altri campi.

Il Valmadonna però , pian piano comincia a giocare e De Simone, su una puniizone di Rispoli, impegna Accolti che blocca la palla in due riprese ma tre minuti dopo arriva il pareggio di Mesbahi , bravo a farsi trovare pronto su una respinta di Accolti; il ritmo della gara si impenna, Olivieri prova al al volo la via del gol con pallone sul fondo, Sorbino cerca il raddoppio personale con un tiro alla Insigne ma Licari è pronto e svetta il pericolo in tuffo respingendo il pericolo; il primo tempo riserva ancora forti emozioni; minuto quarantatre: scambio veloce appena dentro l’ area tra Sorbino e Costa Pisani, palla al numero dieci biancorosso che riporta in vantaggio il Lerma; il Valmadonna replica con Alberto Scantamburlo che, su cross di Valle, mette sul fondo, poi arriva il pareggio su una punizione di Valle che inganna Accolti, pallla che bacia delicatamente il palo interno prima di infilarsi in rete.

Il pareggio alla fine del primo tempo non consente ancora al Lerma di festeggiare, serve la vittoria; nella ripresa Zunino mette sul fondo da azione di corner, passano pochi minuti e il Valmadonna ha la grossa occasione con Serhan che, solo davanti ad Accolti, calcia fuori; quattro minuti dopo un mani di Ouhenna in area viene puntio con il rigore, dal dischetto si presenta Darnekh che non fallisce; ma oggi gli dei del calcio fanno gli straordinari, passa un minuto e Olivieri stende in area Bruzzone, appena entrato, dal dischetto Gabriele Mazzarello ristabilisce la parità.

Il Lerma preme, vuole la vittoria e allora ci pensa Ouhenna, in mischia, a spedire la palla in rete, il Valmadonna sembra risentire del colpo e non trova piu’ occasioni, il Lerma ci prova ancora con Gabriele Mazzarello con palla alta, poi tutti in attesa del triplice fischio finale che arriva e sancisce il salto in seconda categoria.

IL DOPOGARA: “ RACCOLTO QUANTO SEMINATO”

Il primo ad avvicinarsi per il commento è Gennaro Sorbino; per lui questa seconda fase è stata come una seconda giovinezza, sei reti segnate, una doppietta col Valmadonna che vale l’ accesso in seconda categoria: “ Una vittoria bella, una gara bella, sudata, siamo in seconda categoria, siamo davvero molto felici”. Sorbino e le ultime due sfide (1 maggio a Molare, 5 maggio in casa col Merella): “ Vogliamo vincerle tutte, già a Molare voglio continuare a segnare”. Sorbino in questi mesi è stato accostato al Concarneau, lui stesso però alla fine ha scelto di rimanere al Lerma: “ E ho fatto bene, in Francia ci vado ma in ferie”.

Angelo Zito, una stagione difficile, la sua: “ Ho giocato poco perché ho avuto vari problemi ma hò segnato sei reti, se avessi sempre giocato come negli anni passati avrei sicuramente ottenuto la doppia cifra ma quello che conta è che siamo in seconda categoria”. Lo stesso Zito poi traccia il suo futuro: “Voglio rimanere qui, al Lerma, per me è come una famiglia”

Lorenzo Pestarino, centrocampista entrato nella ripresa, commenta questa vittoria finale: “ Oggi è stata una grande partita, il Valmadonna ci hà impegnati non poco ma siamo finalmente promossi e sai cosa ti dico?; che abbiamo vinto con quella fame lì..”

Angelo Filinesi, direttore generale del Lerma, è commosso: “ Negli anni scorsi ci sono andato vicino come allenatore, adesso finalmente raccogliamo quanto seminato nella stagione; complimenti a tutti, giocatori, staff, tecnico, nella fase finale abbiamo fatto una grande cavalcata con tutte vittorie ma non è mica finita qua, tra tre giorni a Molare vogliamo chiudere la pratica primo posto”.

Mario Bertuccio, addetto stampa del Lerma, commenta così questo salto di categoria: “ Per il Lerma parlano i dati, le statistiche, poi quando hai un attacco stellare supportato da centrocampisti di qualità e una difesa granitica il resto viene da se ma un grande plauso va al tecnico, capace di far rendere la squadra al massimo”

QUI VALMADONNA: “ MERITAVAMO ALMENO IL PAREGGIO”

Mastica amaro Salvatore Rizzo, tecnico del Valmadonna; contro la capolista Lerma la sua squadra non hà demeritato, anzi, ha giocato un calcio veloce e aggressivo mettendo in difficoltà l’ undici biancorosso: “ E’ stata uuna bella partita, non meritavamo di perdere e non si è vista tutta questa differenza di punti in classifica, complimenti comunque al Lerma, noi però possiamo benissimo ancora rientrare nei play-off e, se nelle ultime due gare giochiamo come oggi abbiamo ottime chance”. Attualmente il Valmadonna è ad un punto dal sesto posto: “ Dobbiamo battere il Merella mercoledì e sperare che il Villaromagnano non vada oltre il pari col Fortuna Melior così domenica , in casa col Garbagna, saremo noi artefici del nostro destino”

GRAZIE AMICO: Sorbino: due reti, su punizione e su azione, che contribuiscono alla promozione

IPSE DIXIT: “ Mister Sciutto?; per me è già confermato anche per la prossima stagione poi però dipenderà da lui..”

CLIC: ATTACCO DA CHAMPIONS E MEDIA GOL STELLARE

Nella fase finale, in sette gare, il Lerma hà segnato ventiquattro reti, una media praticamente stellare (3 reti e mezzo a partita); in queste sette gare c’è una sfida nella sfida; Gabriele Mazzarello hà segnato sette volte, una in piu’ rispetto a Sorbino; nota di merito per Ouhenna, a segno domenic scorsa a Villaromagnano e oggi con il gol che vale la promozione; per mantenere questa media- gol occorre confermarsi anche mercoledì a Molare e poi domenica col Merella.

Lerma: Accolti, Paveto, Della Latta (Bruzzone), Bruno, Pietramala, Ouhenna, G. Mazzarello, Guineri, Costa Pisani (Pestarino), Sorbino, Zunino (Zito)

Valmadonna: Licari, Olivieri (Ottoboni), Chiriotti (Lo Pumo), Rispoli, Valle, Scanatmaburlo, Serhan, Darnekh (Nappi), De Simone (Hysa), Mesbahi, Bellacicco

arbitro: Lorietti di Alessandria

reti: 6, 43 Sorbino, 17 Mesbahi, 45 Valle, 64 (pen) Darnekh, 65 (pen) G. Mazzarello, 73 Ouhenna

note: ammoniti Della Latta, Scantamburlo, Darnekh, Pietramala, Ouhenna, Costa Pisani, corner 10-0

IL PAGELLONE PROMOZIONE: OUHENNA LETALE, SORBINO BOMBER VERO

Accolti (6): bravo su De Simone all’ inizio, un po’ incerto sia sull’ 1-1 che sul 2-2

Paveto (6,5): una partita difficile, la sua, ma sa iinterpretarla con intelligenza

Della Latta (6): pronti via ed è subito cartellino giallo; bravo poi a non fare altri falli e controllare gli avversari.

Bruno (7): a centrocampo è come il faro a Genova, illumina le giocate; col Valmadonna comunque trova avversari grintosi.

Pietramala (7): si conferma difensore di razza anche se soffre nella ripresa

Ouhenna (7): è sua la rete che apre le porte del paradiso, con una incursione alla “Jena Plissken”; due reti nelle ultime due gare, aspettando Molare, come dire, non c’è due senza tre

Gabriele Mazzarello (7,5): altra rete, tanto per cambiare, una media gol pazzesca in questa fase finale; una stagione da incorniciare.

Guineri (7): a segno domenica scorsa, col Valmadonna si fa vedere fino ai sedici metri ma non riesce mai a tirare in porta, comunque il suo contributo alla causa si è fatto sentire, aspettando sirene inglesi

Costa Pisani (7): un po’ nervoso ma sempre pericoloso, e quel duetto con Sorbino per il 2-1 che andrebbe fatto vedere alla scuola calcio; ok, l’ acquisto (invernale) è giusto

Sorbino (8): avete capito perchè a Concarneau si stanno strappando i capelli?; con uno come lui adesso non starebbero retrocedendo; la doppietta di oggi certifica il marchio di bomber D.O.P., e il suo duello personale (di reti fatte) con Gabriele Mazzarello contiua.

Zunino (7): un altro giocatore che è stato fondamentale per la cavalcata vincente del Lerma; cinque reti nella fase regolare, nessuna in quella finale, per la serie echissenefrega!

Utilizzati

Bruzzone (7): entra lui ed è come vedere il mare calmo dopo la tempesta; il rigore del 3-3 se lo procura lui, poi tante galoppate alla sua maniera.

Zito (6): non segna ma mette pressione alla difesa del Valmadonna che, conoscendolo, non si espone piu’ tanto come prima

Pestarino (6): il “maestro” scende dalla cattedra ed entra in campo, risultato piu’ solidità e contrasti; promosso in tutte le materie!

LA CAVALCATA VINCENTE: DA CABELLA LA SVOLTA

La stagione del Lerma era iniziata con la vittoria esterna di Castelpiovera poi però, nelle tre giornate successive, arrivano altrettante sconfitte; mister D’ Este lascia per motivi personali e al suo pposto arriva Sciutto, siamo alla vigilia della trasfrta di Cabella, il Lerma è penultimo a tre punti (alla pari con il Garbagna, altra formazione che poi è riuscita ad arrivare alla fase fiinale); segna Maroni, da quella sfida in poi sono solo sorrisi; solo una sconfitta (1-2 a Villalvernia col Merella) ma la formazione biancorossa, di domenica in domenica, acquista sempre piu’ fiducia; il 21 gennaio la capolista Villaromagnano viene sconfitta per 3-1 con la doppietta di Bruno e gol di Ouhenna; Lerma che chiude al terzo posto a quota quaranta, il resto è noto; nel girone della fase finale sette vittorie su sette, una media gol di 3,5 reti, Fortuna Melior e Villaromagnano, le capoliste dei due gironi, vengono schiantate, non c’è un avversario che possa contrastare Gabriele Mazzarello e compagni, Valmadonna a parte; e con Pro Molare e Merella si può chiudere il cerchio…

IL TEMA: E BERTUCCIO RINNOVA DI UN ANNO

Lerma in seconda categoria e addetto stampa che rinnova ancora per un anno; Mario Bertuccio, dopo la vittoria di domenica, ha confermato alla società la sua decisione: “ Sono qui al Lerma da tre anni, voglio seguire la squadra anche in seconda categoria perchè possiamo fare bene”. Alla riconferma di Bertuccio segue il commento del direttore generale Angelo Filinesi: “ Siamo contenti che Bertuccio rimanga, anzi, spero che prolunghi perchè in questi anni hà fatto molto bene”

Questa la classifica a due turni dal termine: Lerma 21 (promosso in seconda), Pro Molare 17, Fortuna Melior 13, Merella, Garbagna 11, Villaromagnano 7, Deportivo Bistagno, Valmadonna 6, Castelletto Monferrato 3, Luese Cuccaro 2

UNA PARTITA UN PRONOSTICO

Appuntamento questa settimana con la terza categoria piemontese; la gara presa in esame è quella tra Villaromagnano e Fortuna Melior, vediamo le quote

Vittoria Villaromagnano 30% – pareggio 40% – Vittoria Fortuna Melior 30% – Under 3:30 – Over 1:20

Pronostico di Limontenews: 2-3

Prossimo turno (1 maggio) Garbagna chiede strada al Deportivo Bistagno

Pro Molare (17) – Lerma (21)

Castelletto M.to (3) – Luese Cuccaro (2)

Garbagna (11) – Deportivo Bistagno (6)

Merella (11) – Valmadonna (6)

Villaromagnano (7) – Fortuna Melior (13)

L’ EDITORIALE: RAGAZZI, AVETE SCRITTO LA STORIA

Dopo nove anni di vita il Lerma fa il salto di categoria; una cavalcata, quella dei biancorossi, che dal ventidue ottobre è diventata vincente; Sciutto hà avuto tanti meriti, uno tra tutti compattare il gruppo e renderlo forte domenica dopo domenica; arrivato terzo nella stagione regolare il Lerma ha virato in maniera positiva in quella finale, Gabriele Mazzarello ha segnato con precisione svizzera; Sorbino, accostato al mercato francese, hà iniziato a segnare negli ultimi tre mesi piu’ di Lautaro Martinez e Ouhenna, da difensore, si è trasformato in incursore da tre punti.

Grazie ragazzi, avete scritto la storia, avete demolito squadre come Fortuna Melior e Villaromagnano, capaci di vincere i rispettivi gironi ma poi apparse apatiche; a Molare, tra due giorni, c’è la possibilità di blindare il primo posto.

Niente bus scoperti come a Milano, niente piazza Duomo, ma una consapevolezza, quella di poter essere protagonisti anche in seconda categoria, che poi non è altro che una terza mascherata; e il “salutate la capolista” che esce dallo spogliatoio biancorosso è sinfonia, dedicata ai gufi che a inizio stagione avevano definito il Lerma “eterno incompiuto”; grazie ragazzi, perchè questo Lerma, da oggi, comincia la sua scalata nell’ olimpo del calcio.

Mario Bertuccio

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