Fino al 30 giugno alla Sala Espositiva della Biblioteca Civica Pietro Costa una selezione delle opere dell’artista di fama internazionale
Fino al 30 giugnno alla Sala Espostiva della Biblioteca Civica Pietro Costa di Celle Ligure si potrà visitare la mostra antologica dedicata a Ugo Nespolo, uno dei più grandi artisti della scena contemporanea italiana.
Una mostra davvero prestigiosa quella che ha aperto i battenti nella giornata di sabato 1° giugno alla Sala Espositiva della Biblioteca Civica Pietro Costa di Celle Ligure con il vernissage di “Nespolo Antologia”, la mostra antologica delle opere grafiche di Ugo Nespolo, uno degli artisti italiani più importanti della scena contemporanea. La mostra, organizzata dal Comune di Celle Ligure con la collaborazione dell’Associazione Italiana Città della Ceramica e dal circuito dei Borghi più Belli d’Italia, rimarrà visitabile fino al 30 giugno con ingresso libero il mercoledì e il giovedì dalle ore 16 alle ore 19, il venerdì e sabato dalle ore 10 alle ore 12, dalle ore 16 alle ore 19 e dalle ore 21 alle ore 23 e la domenica dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 16 alle ore 19.
Ugo Nespolo è nato a Mosso, piccolo paese della Provincia di Vercelli nel 1941, dopo il diploma all’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino ha esordito nel panorama artistico italiano negli anni Sessanta nell’epoca della Pop Art e delle avanguardie. La sua produzione, fin dagli inizi, si caratterizza per un’accentuata impronta ironica, trasgressiva e ludica, un personale divertimento dell’artista che diventerà il suo marchio di fabbrica. Negli anni Settanta Ugo Nespolo inizia a dedicarsi anche al cinema, in particolare quello sperimentale d’artista e inizia a sperimentare con diverse tecniche e materiali inconsueti. Gli anni Ottanta rappresentano il periodo americano di Ugo Nespolo, con l’artista che trascorre gran parte del tempo negli Stati Uniti, con le strade e gli scorci di New York che diventano i protagonisti dei suoi quadri.
Nel corso della sua lunga carriera ha esposto nelle principali location internazionali, dal Museo d’Arte Contemporanea di Villa Croce a Genova al Palazzo Reale di Milano, nonché negli Stati Uniti e in Giappone, realizzando anche scene e costumi per l’Opèra di Parigi e i teatri di Losanna, Liegi e Metz. Ancora oggi molto attivo è riconosciuto e apprezzato a livello globale e le sue opere vantano quotazioni medio-alte stabili.
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