Il dott. Paolo Maresca presenta il saggio “Il diabete” alla Sala Juta di Arquata Scrivia

Sabato 9 alle ore 17:30 presso la Sala Juta di Arquata Scrivia, sita in Via Buozzi, verrà presentato il saggio “IL DIABETE” del dott. Paolo Maresca alla presenza dell’Autore e con un’introduzione a cura del dott. Franco Ferrari, direttore di vari teatri, tra cui quello Alessandrino, e Sindaco di Vignale Monferrato.

Si tratta del 2^ appuntamento della Rassegna letteraria “Incontri invernali con l’autore – organizzata da Assessorato alla Cultura del Comune di Arquata – Biblioteca Civica “Gaetano Poggi” per promuovere scrittori e editori locali – che proseguirà il 15 febbraio con una terza presentazione.

Quali sono i fattori genetici che determinano il diabete? Perché una condizione così svantaggiosa per l’essere umano si è trasmessa attraverso i secoli? In che modo la sovralimentazione contribuisce all’emergere della patologia? Perché oggi ci sono sempre più soggetti diabetici?

In questo volume Paolo Maresca tenta di rispondere agli innumerevoli quesiti che animano la discussione tanto tra i medici quanto tra i pazienti. Attraverso un’ampia analisi dell’alimentazione e del metabolismo umano, dalla preistoria ai giorni nostri, propone una chiave di lettura originale che tiene conto di molteplici aspetti: la genetica, la diversità delle forme cliniche assunte dalla malattia, i fattori culturali e sociali che la influenzano. Uno stile di vita dinamico e un’adeguata alimentazione possono aiutare a conviverci; è vero però che il diabete non si “prende” come un
semplice raffreddore. Con quei cromosomi si nasce. Superare il luogo comune che porta a colpevolizzare il paziente è quindi il primo passo per un’efficace gestione della patologia.

Dalla quarta di copertina: Perché una condizione così svantaggiosa come il diabete si è trasmessa attraverso i secoli? In che modo la sovralimentazione contribuisce all’emergere della patologia? Maresca propone una chiave di lettura originale che tiene conto dei molteplici aspetti genetici, clinici, culturali e sociali, aiutando i pazienti a comprendere la malattia e a tenerla sotto controllo.

Paolo Maresca, nato a Napoli nel 1956, si trasferisce in Piemonte da bambino, pur mantenendo una fiera e nostalgica identità napoletana. Nel 1988 si laurea in Medicina all’Università di Pavia con una tesi sul muscolo nel diabete. Dopo la specializzazione in Endocrinologia, prende servizio all’Ospedale di Alessandria come diabetologo. Dal 2017 si trasferisce all’ospedale di Tortona dove ora è Responsabile della Diabetologia. “Il diabete” è la sua prima monografia.

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Magazine cucina – pasta con lenticchie e peperoncino

Ecco una ricetta casalinga, da preparare con ingredienti “poveri” che però daranno una minestra molto gustosa e semplice da preparare: la pasta con lenticchie e peperoncino.

Ingredienti:

  • 200 grammi di lenticchie di montagna piccole (vi consigliamo quelle di Colfiorito o Castelluccio)
  • 1 spicchio di aglio
  • peperoncino (quantità a piacere, a seconda se vi piace piccante o meno)
  • 200 grammi di pasta di formato piccolo (es. ditali o mezze penne)
  • un gambo di sedano

Preparazione:

Si fanno bollire per mezz’ora le lenticchie senza sale. Si prepara un soffritto di olio, peperoncino e il sedano tagliato finemente.

Una volta che le lenticchie sono cotte mettetele nel soffritto con l’acqua di cottura e salarle. Dopo di che aggiungete la pasta e fate cuocere il tutto per una decina di minuti.

Condite tutto con olio extravergine di oliva crudo e Parmigiano Reggiano.

A Mele ritorna il Festival degli Artisti di Strada e lancia un crowfounding in rete

Ritorna, sabato 11 e domenica 12 maggio a Mele il celebre “Festival degli Artisti di Strada”, una delle manifestazioni più conosciute del territorio genovese. Il festival è organizzato come ogni anno dalla Pro Loco Mele Ex Melle in collaborazione con il Comune di Mele. Per la prima volta dalla sua nascita la manifestazione si svolgerà su due giorni anziché uno.

La Pro Loco Mele Ex Melle vuole organizzare un’edizione in grande stile e chiede di dare una mano anche attraverso un piccolo contributo. Proprio per questo è stata lanciata una campagna di crowfounding (raccolta fondi) per far si che l’edizione 2019 sia la più bella, ricca ed entusiasmante di sempre.

Daniela Ghigliotti presidente della Pro Loco spiega «Per la prima volta il Festival si svolgerà su due giornate. Il sabato dalle ore 17:00 fino alla mezzanotte mentre la domenica da Mezzogiorno fino alle 21:30 con un grandissimo spettacolo finale – ci dice Daniela Ghigliotti – abbiamo lanciato una campagna di crowfounding attraverso internet ed i social network e speriamo di avere una buona adesione perché le spese sono molte. Lo scorso anno siamo stati penalizzati dal maltempo, ma non ci siamo scoraggiati e, anzi, abbiamo deciso di raddoppiare».

L’edizione di quest’anno sarà la quattordicesima. Come ogni anno tutte le manifestazioni saranno gratuite e, a Mele arriveranno tantissimi giocolieri, acrobati, funamboli, mangiafuoco, clown, trampolieri, musicisti e artisti per un trionfo dell’arte di strada.

Al Festival ci sarà spazio per lo street food ed il mercatino dell’artigianato «Per quest’anno è cambiato anche il menù – fa presente Daniela Ghigliotti – il sabato ravioli al sugo di carne mentre la domenica le troffie al pesto. Ci saranno ovviamente i famosi focaccini del Ponente genovese ed i waffles. Per il pubblico ci sarà la possibilità di un bus navetta che porterà i visitatori dal parcheggio direttamente sul luogo della manifestazione».

Il Festival degli Artisti di Strada di Mele è una manifestazione interamente pensata ed organizzata da volontari, ma, spiegano dalla Pro Loco, bisogna sostenere il costo degli artisti «Utilizzeremo i fondi per: sostenere le spese per l’acquisto del cibo e delle bevande; pagare gli artisti professionisti che parteciperanno e aumentare il budget di spesa per offrire spettacoli sempre più di qualità; sostenere i costi relativi all’organizzazione del festival e alla sua promozione» fa presente la presidente della Pro Loco Mele Ex Melle.

La Pro Loco melese è una delle più attive sul territorio provinciale genovese. Si tratta di un’associazione senza scopo di lucro che ha come obiettivo far conoscere, promuovere e valorizzare il territorio di Mele ma non solo.

La Diocesi di Tortona propone un itinerario sulle tracce dei Boxilio

La famiglia di artisti tortonesi attiva tra il XV ed il XVI secolo

L’Ufficio Beni Culturali della Diocesi di Tortona organizza la mostra dedicata ai Boxilio, una famiglia di pittori tortonesi attiva tra il XV ed il XVI secolo. La mostra è organizzata grazie alla disponibilità dei parroci e delle associazioni di volontariato diocesano, impegnate nella valorizzazione dei beni culturali ecclesiastici.

La bottega dei Boxilio fu attiva in un’area compresa tra gli attuali Piemonte e Lombardia tra il 1450 circa ed i primi decenni del secolo successivi. Qui operarono i due fratelli Manfredino e Beltrano ed i loro figli, Franceschino e Giovanni Quirico.

Il recente restauro della pala della Parrocchia di San Martino di Carbonara Scrivia, esposta alla Veneria Reale, ha fatto da spunto per la mostra temporanea del Museo Diocesano di Tortona. Qui sono presenti, oltre alla tavola di Carbonara, altre due opere della bottega dei Boxilio, una della Provincia di Alessandria e l’altra dell’Ospedale Civile di Vigevano.

La mostra rimarrà aperta fino al 10 marzo, ogni sabato e domenica dalle ore 15:30 alle ore 18:30. Si potranno confrontare tre pottici molto significativi ed esemplificativi dell’attività di questa famiglia di pittori, legati al gusto gotico ed alla cultura tardo medioevale che si stava cominciando ad aprire alle novità rinascimentali.

La mostra vuole valorizzare le opere dei Boxilio, partendo dal Museo per allargarsi all’ampio territorio della Diocesi di Tortona, offrendo un itinerario che coinvlge gli edifici ecclesiastici in cui i Boxilio operarono. Le altre tappe sono: la Pieve di Santa Maria (Novi Ligure), l’abbazia di Santa Maria (Rivalta Scrivia), la Pieve di San Pietro (Volpedo), la chiesa di Santa Maria (Pontecurone), la Sala Capitolare della Collegiata di San Giovanni (Casei Gerola), la chiesa dei Santi Pietro e Paolo ed il castello (Castelnuovo Scrivia).

Per informazioni e prenotazioni si può contattare l’Ufficio Beni Culturali dal lunedì al venerdì mattina telefonando allo 0131-816609 oppure via mail scrivendo a beniculturali@diocesitortona.it.

La 32° edizione di “San Valentino… innamorati a Camogli”

Cioccolata calda e musica, poesie e foto, ma anche set fotografici, trattamenti di bellezza e i tradizionali piatti da collezione. Giovedì 14 febbraio, dalle 10 alle 18, il cuore del centro storico di Camogli apre le porte agli innamorati, con gli esercenti di via della Repubblica, piazza Schiaffino e via XX Settembre uniti per la trentaduesima edizione di “San Valentino… Innamorati a Camogli”.

Un appuntamento diventato un pezzo di storia di Camogli, che vede l’impegno comune di decine di esercenti camoglini. «Sono passati trentadue anni – ricorda Luciana Sirolla, Presidente di Ascot Camogli – dall’esordio di “San Valentino… Innamorati a Camogli”, e l’intento di regalare un po’ di magia alle coppie è rimasto inossidabile, così come il simbolo di questa manifestazione: il piatto da collezione». Lele Luzzati, Raimondo Sirotti, Gualtiero Schiaffino: i più noti artisti liguri hanno collaborato negli alla creazione del piatto di “San Valentino… Innamorati a Camogli” che, nell’edizione 2019, attinge da un’altra forma d’arte: la fotografia. «Il piatto rappresenta – aggiunge Sirolla – un fondale marino, tratto da uno scatto di Adriano Penco in cui due stelle marine sembrano volersi dare la mano. La foto è antecedente alla disastrosa mareggiata di ottobre, e noi abbiamo voluto imprimere il fondale camoglino nel tempo, per amore dell’ambiente e della nostra terra».

Inoltre, via della Repubblica sarà avvolta da poesie e fotografie d’amore, raccolte attraverso un concorso che ha attirato centinaia di partecipanti. Anche gli esercenti di “Viviamo la via” si impegneranno a dare un contributo importante alla manifestazione, tra trattamenti di bellezza, set fotografici, consulenze estetiche e prelibatezze a tema. «Ogni commerciante di “San Valentino… Innamorati a Camogli” – racconta Chiara Farsaci, coordinatrice con Luciana Sirolla dell’evento – coccolerà a modo suo i clienti, con iniziative e pensieri di ogni tipo». Fascino e classe, con un pizzico di glamour: dalle 10 alle 18 di giovedì 14 febbraio, un velo rosso e romantico ricoprirà il centro storico camoglino. «È un’iniziativa che – prosegue Farsaci – grazie alla perfetta sinergia tra Ascot e gli esercenti di “Viviamo la Via”, mette insieme le forze del commercio di Camogli, regalando alla città un’occasione di festa e divertimento». Durante “San Valentino… Innamorati a Camogli”, Stefano Quarantelli, Francesco Taliente, e Davide Martinelli omaggeranno Fabrizio De André in “Note di vise – Tributo a Faber”.

Partecipano: The Living Room, con il “Cocktail Cupido”; Oculus, con il “Trattamento al viso anti age” a cura del centro estetico B-Therapy; La bottega dei piaceri, con degustazione gratuita di cioccolata calda; Il piccolo forno, con un biscotto di pasta frolla a forma di cuore in omaggio; Rita Coccia, che ospita un “viaggio tra i profumi artistici” a cura dell’Erboristeria Pimpinella; La boutique Le gemelle, con Diara Giordano, esperta di make up che truccherà le ospiti; Roberta, con la “Fastmanicure” del centro estetico B-Therapy; Via Repubblica 50 farà conoscere, con l’aiuto di Fulvia Leone la Nutraceutica, alimenti sani e dietetici; Bricco caffè con “Sognerete con gli elisir d’Amore” prepara il Caffè Giulietta e Romeo, il Cappuccino dei Sospiri, il Latte dei Desideri e il Nettare Parola d’Amore. Inoltre, sempre al Bricco, Stefano Maggiolo e Veronica allestiscono un set fotografico per gli innamorati., mentre Multibrand Camogli crea un roll up, disposto vicino alla postazione fotografica, con sconti dedicati alle coppie che decideranno di fare una loro cover. Anche “Ci vuole un fiore” allestirà uno scenografico set fotografico.

Lo studio tecnico di Veronica Mariani offre consulenza gratuita a chi lascia il proprio contatto in bacheca; l’edicola Dibartolo offre cioccolatini; il bar Cafè photo decora la vetrina per un “selfie innamorato”; il Forno la Macina prepara pane artistico a forma di rosa e di cuore; Javarone Camogli allestisce una vetrina a tema e regala piccoli pensieri ai suoi clienti; il Jack’s bar organizza un brunch “Peccati di gola”, con cocktail abbinato a un pancake a forma di cuore; la Pizzeria via 20 prepara pizze a forma di cuore e regala un pensiero ai clienti; La Bossa, Cucù e Cafe Photo sono aperti eccezionalmente anche a pranzo e Alessandra Tommei scatterà le foto del backstage dei negozi. La parrucchiera ed estetista Nymphaeum devolve il 30% dell’incasso alla Croce Rossa Camoglina.

Escursione alla scoperta dell’avifauna sulle alture di Arenzano

Una domenica dedicata ai bambini quella proposta del Parco del Beigua – Unesco Global Geopark.

L’ornitologa dal Parco porterà gli escursionisti sulle alture di Arenzano, per un’escursione dedicata all’avifauna del territorio del Parco che piacerà ai grandi e ai piccoli.

Dalla località Curlo gli escursionisti raggiungeranno il Lago della Tina, con l’orecchio sempre teso per ascoltare il canto dei numerosi uccelli che vivono nel Beigua, cercando di scoprire i nidi nascosti tra gli alberi.

Dopo il pranzo al sacco presso il Centro Ornitologico per i bambini ci sarà un laboratorio creativo per costruire piccole mangiatoie per gli uccellini infreddoliti in cerca di ristoro.

L’escursione durerà tutta la giornata ed è a numero chiuso previa prenotazione entro e non oltre le ore 12:00 di sabato telefonando alle guide della Coop. Dafne al numero 393-9896251, il costo è di 10 Euro a persona.

Progetto artistico sulla Restistenza a Viguzzolo

Lunedì 11 febbraio alle 14:00 presso la Sala consiliare del Comune di Viguzzolo si terrà un incontro per la presentazione del progetto “Il suono del nostro pensiero”, nato dall’Istituto Comprensivo di Viguzzolo in rete con l’Istituto Comprensivo “Tortona B” – con la collaborazione dell’ANPI – e finanziato dal Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca nell’ambito del Piano Triennale delle Arti.

Un gruppo selezionato di alunni dei due Istituti lavorerà ad un progetto ambizioso: registrare in studio e realizzare il videoclip di una canzone composta dagli alunni di Viguzzolo nel 2016 e premiata in un concorso dell’ANPI sul tema delle donne nella Resistenza.

All’incontro, introdotto dal Dirigente dell’Istituto Comprensivo di Viguzzolo, Marzio Rivera, parteciperanno la Presidente nazionale dell’ANPI, Carla Nespolo, il Presidente dell’ANPI di Viguzzolo, Lino Scopelli, la regista del video, Francesca Olivieri, e naturalmente i ragazzi delle due scuole.

Nel corso del pomeriggio sarà inquadrato il fenomeno della Resistenza dal punto di vista storico e verrà evidenziato in particolare il ruolo che ebbero le giovani donne partigiane.

L’evento è aperto al pubblico e la partecipazione è libera.

Mostra di antiquariato a Palazzo Guidobono di Tortona

Mercoledì 13 febbraio alle ore 18:00 a Palazzo Guidobono si terrà l’inaugurazione della mostra organizzata dagli Antiquari di Alessandria e della Provincia in collaborazione con il Comune di Tortona.

I visitatori avranno la possibilità di fare un interessante percorso nel mondo dell’arte; saranno esposti mobili, quadri, stampe, sculture, tappeti e complementi d’arredo, un modo per avvicinarsi al mondo dell’arte, vedere oggetti di pregio e conoscerne la storia; mentre, in contemporanea, al piano terra di Palazzo Guidobono sarà possibile visitare la mostra dedicata al tema “la natura nell’arte”.

Lo scopo dell’evento è quello di mantenere vivo l’interesse per “il bello” che è parte integrante della cultura della tradizione italiana.

«Abbiamo già avuto modo, in occasione della prima edizione della mostra nel 2016, di ammirare pezzi di straordinaria bellezza – dichiara l’Assessore alla Cultura e Manifestazioni Marcella Grazianoè con piacere che ospitiamo quest’evento che ci permette di vivere la straordinaria bellezza di un Palazzo Guidobono arredato ad arte».

La mostra sarà visitabile fino al 17 febbraio 2019, nei seguenti orari: giovedì e venerdì dalle ore 16:00 alle ore 19:30; sabato e domenica dalle ore 10:00 alle ore 13:00 e al pomeriggio dalle ore 15:00 alle ore 19:30, con ingresso libero.

In occasione della giornata inaugurale sarà ospite a Palazzo Guidobono il pittore Pietro Bisio che donerà alla Città di Tortona un’opera raffigurante uno studio di corpo umano che rimarrà esposta a beneficio dei visitatori.

«Ho avuto recentemente modo di visitare lo studio di Pietro Bisio ed ammirare tanti suoi lavori caratterizzati da grande tecnica e abilità artistica – dichiara il Sindaco Gianluca Bardoneè con ammirazione e gratitudine che accogliamo la donazione di quest’opera che arricchisce il patrimonio culturale della nostra Città e testimonia, ancora una volta l’attenzione e la grande generosità di questo artista nei confronti di Tortona».

Cassa integrazione straordinaria per i lavoratori della Pernigotti

E’ stato firmato al ministero del Lavoro l’accordo per la cassa integrazione straordinaria per re industrializzazione per 92 lavoratori della Pernigotti di Novi Ligure. 

Per l’azienda, di proprietà del gruppo turco Toksoz, erano presenti il direttore finanziario, il direttore risorse umane e gli advisor legali. Inoltre partirà un piano di politiche attive per i lavoratori. La procedura avrà durata di 12 mesi. Entro fine marzo ci sarà un incontro per verificare l’avanzamento del piano.

Moderata soddisfazione da parte dei sindacati: «Non era quello che auspicavamo ma è un risultato positivo perché abbiamo ottenuto la modifica della finalità della cassa che consente la reindustrializzazione del sito e l’attivazione del politiche attive che consente la rioccupazione dei lavoratori» – spiega il segretario nazionale della Uila Uil, Pietro Pellegrini -« Il nostro impegno nei prossimi mesi sarà monitorare l’avanzamento del piano dell’advisor perché si realizzino tutte le condizioni e si possa garantire un futuro allo stabilimento e ai lavoratori di Novi Ligure».

In un comunicato diffuso dopo l’incontro, la Pernigotti ha fatto sapere di aver «già affidato a partner attivi sul territorio nazionale la produzione di alcune linee di prodotto, salvaguardando la qualità e l’attenzione per le materie prime che da sempre caratterizzano l’offerta Pernigotti». L’azienda conferma «la volontà di continuare a produrre, distribuire e commercializzare i propri prodotti dolciari attraverso accordi di terziarizzazione in Italia».

Laboratori per i bambini al Museo di Paleontologia di Campomorone

Riprendono a Campomorone, organizzati dall’Amministrazione Comunale con la collaborazione dell’Associazione Didattica Museale gli incontri dell’iniziativa “Laboratori al Museo” dedicati ai più piccoli.

Domenica 10 febbraio, presso il Museo di Paleontologia e Mineralogia, nel Palazzo Balbi (sede del Municipio) si terrà alle ore 15:00 l’evento “La lucerna romana”.

I piccoli archeologi potranno scoprire le tante curiosità sulle abitudini estetiche degli antichi Romani e realizzeranno una vera lucerna da portare a casa.

L’evento è per i bambini dai 5 ai 10 anni di età (che devono sempre essere accompagnati da un adulto), dura circa un’ora con ingresso gratuito, previa prenotazione obbligatoria attraverso l’apposita piattaforma online.

Per qualunque informazione si può inviare una mail a genova@assodidatticamuseale.it o telefonare al numero 334-8053212.

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