Nell’ambito della rassegna “Storie di Piante” organizzata dal progetto Outdoor Ergo Sum

Terzo appuntamento lunedì 3 aprile a Cogoleto con il ciclo di incontri “Storie di Piante – Alla scoperta di un mondo che ci circonda e nasconde tesori e storie inaspettate” organizzate da Outdoor Ergo Sum presso il Centro Sbragi.
Il nuovo appuntamento si terrà lunedì 3 aprile dalle ore 17 e 30 alle ore 19 presso i locali del Centro A.Sbragi sul Lungomare di Cogoleto e avrà come tema “La flora della Liguria – La ricchezza della flora ligure, le specie più interessanti” con la conferenza sarà tenuta dal naturalista Stefano Marsili con ingresso libero. Il ciclo di incontri organizzato da Outdoor Ergo Sum è sostenuto dalla Fondazione Compagnia di San Paolo con il sostegno e il patrocinio ufficiale del Comune di Cogoleto e il patrocinio del Parco del Beigua.
Il territorio della Liguria presenta una flora molto variegata, frutto anche delle particolari caratteristiche del territorio, che spazia, nel giro di pochi chilometri, dall’ambiente marino a quello della pianura e della prima collina fino a quello tipicamente montano, con vette che, in alcuni casi, raggiungono anche i duemila metri di altitudine. L’ambiente comunque più frequente in Liguria è sicuramente quello della Macchia Mediterranea, un tipo di vegetazione tipico dei climi con estati relativamente calde e secche e inverni piuttosto miti e piovosi, con formazioni vegetali in cui prevalgono grandi arbusti e alberi di piccola e media grandezza, il sottobosco è particolare, molto fitto e intricato da arbusti e rampicanti, la formazione della Macchia Mediterranea, che non si trova ovviamente solo in Liguria, ha avuto probabilmente origine in tempi molto antichi, con il diffondersi dell’espansione dell’uomo a causa dell’allevamento del bestiame, degli incendi e del taglio degli alberi, la Macchia Mediterranea è detta anche foresta a sclerofile, in quanto le specie vegetali sono generalmente con foglie persistenti, poco ampie e coriacee e spesso sempreverdi.