SAN CIPRIANO ALL’ULTIMO RESPIRO, AGGANCIATO IL CASASSA

Una doppietta di Lipani e Saulle respingono il Cella

Partita vietata ai deboli di cuore quella tra San Cipriano e Cella 1956; l’ undici di mister Pandiscia deve rispondere alla vittoria del Casassa sul Pro Pontedecimo per riagganciare i partigiani in vetta, gli ospiti cercano i punti della matematica salvezza.

Biancocelesti con Risso in porta, difesa a quattro con Villa e Rosasco esterni, Bondelli e Merlo centrali, a centrocampo il trio Saulle- Olanda- Lipani, Vicini hà il compito di rifornire le punte Simone Vulpes e Vacca; il Cella schiera Launi tra i pali, Pizzorno, Rogai, Travaglini e Panarello in difesa, Sannino, Lerza, Savaia e Pagano a centrocampo, Aufiero e Celano in attacco.

Pronti via ed è subito doccia fredda per il San Cipriano, con Aufiero che approfitta dell’ imprecisione dei difensori biancocelesti per depositare in rete il vantaggio ospite; la reazione del San Cipriano arriva dopo cinque minuti con un tiro di Rosasco che termina sul fondo di poco, poi Olanda impegna Launi con un tiro forte che l’ estremo ospite respinge a pugni uniti; Lipani prende il comando delle operazioni a centrocampo e prima impegna Launi con un bel tiro poi dal dischetto firma il pareggio (fallo di Panarello su Vulpes); gioca bene ora il San Cipriano, con Villa che si sgnacia spesso, con Olanda che dialoga bene con Vacca e con lo stesso Lipani che, di fatto, alza il baricentro schiacciando di fatto il Cella nella sua metacampo; la rete del sorpasso biancoceleste è da antologia: Vicini tira forte, Launi respinge, irrompe Vulpes, ancora miracolo dell’ estremo ospite, palla a Saulle che dal vertice dell’ area lascia partire un tiro a giro che bacia dolcemente il palo e si insacca in rete. Il primo tempo si chiude con Vulpes che viene murato dalla difesa ospite con palla in angolo.

Nella ripresa il Cella tenta subito di pareggiare, Carta (subentrato all’ infortunato Risso) respinge un tiro di Savaia, poi però poco dopo si lascia scappare dalle mani un cross, Aufiero è lesto e mette in rete. Il pareggio, di fatto, condannerebbe il San Cipriano, costretto a tenere il passo del Casassa, Carta blocca vicino alla linea fatale un tiro da centrocampo di Celano, poi Lipani su punizione calcia alto.

Il pubblico del “Grondona” segue con attenzione l’ ultimo quarto d’ ora ma le emozioni vere arrivano negli ultimi cinque minuti: cross di Villa, Gabriele Vulpes di testa manda alto solo davanti a Launi, sul fronte opposto Celano impegna Carta che respinge, allo scoccare del novantesimo Olanda viene atterrato in area, l’ arbitro indica il dischetto; Lipani hà la possibilità di dare i tre punti ai suoi compagni, rincorsa e spiazzamento del portiere per la gioia biancoceleste con Villa che al momento del tiro non vuole guardare ma capisce l’ esito positivo dall’ esultanza di sostenitori biancocelesti.

Il duello con il Casassa per la promozione diretta si deciderà nelle ultime due giornate (di sabato e alla stessa ora), adesso si pensa solo a ricaricare le pile per un finale tutto da vivere.

IL DOPOGARA : “ SIAMO ANCORA VIVI E IL BELLO DEVE ANCORA VENIRE”.

Mister Antonio Pandiscia arriva ai microfoni ancora pieno di adrenalina: “ Una gara bella e sofferta, siamo andati subito sotto, siamo stati bravi a ribaltare il punteggio, un altro nostro errore ci hà puniti ma poi è arrivata la rete della liberazione”.

Andrea Villa, un motorino sulla fascia: “ Siamo ancora vivi, ce la giocheremo fino alla fine; il rigore del 3-2?, non l’ ho guardato ma quando c’è stato il boato sulla tribuna…”.

Simone Vulpes oggi non hà timbrato la partita con il gol ma è stato, come sempre, una spina nel fianco per la difesa avversaria: “ Partita difficile e noi ce la siamo complicata, loro hanno fatto due reti praticamente senza mai tirare in porta”. Lo stesso Simone Vulpes poi promette: “ Dobbiamo vincere le ultime due gare e voglio segnare per portare questa meravigliosa squadra in Promozione”.

Nicolò Olanda si è confermato un centrocampista di qualità: “ Oggi abbiamo sofferto ma poi abbiamo ribaltato il punteggio consapevoli delle nostre forze, siamo ancora in gioco, ora subito concentrati sulla trasferta con la Goliardica”

Nicolò Lipani è stato glaciale dal dischetto: “ Beh un po di emozione onestamente c’e l’ avevo, ci confessa, però in palio c’ era l’ aggancio alla vetta e non potevo sbagliare”. Lipani, nove reti stagionali tra campionato e coppa Liguria, poi suona la carica: “Con il Goliardica non dobbiamo partire come oggi, subendo il loro gol dopo appena due minuti, bisogna partire subito forte per far capire agli avversari chi avranno davanti”.

GRAZIE AMICO : Lipani: non si scompone al novantesimo dal dischetto, palla da una parte e portiere dall’ altra.

IPSE DIXIT: “ Quello con il Casassa è un duello da champions, chi prima molla…” ( Antonio Pandiscia, tecnico San Cipriano)

San Cipriano: Risso (Carta), Villa, Rosasco, Bondelli, Merlo, Saulle (Castro), Vacca (G. Vulpes), Olanda, S. Vulpes, Lipani, Vicini (Bruna)

Cella 1956: Launi, Pizzorno, Rogai (Antonini), Sannino (Spadaro), Travaglini, Panarello, Lerza, Savaia, Aufiero (Casanova), Pagano (Profumo D.),, Celano.

Arbitro: Gardella di Chiavari

Reti: 2, 55 Aufiero, 21 (pen), 90 (pen) Lipani, 28 Saulle

note, buona presenza di pubblico, ammoniti Pagano, Pizzorno, Sannino, Lerza, Launi, Antonini, corner 5-5

IL PAGELLONE: VILLA CORRE PER DUE, LIPANI GLACIALE

Risso (6): sul gol ospite incomprensione con i compagni,deve lasciare il campo dopo il primo tempo per infortunio.

Villa (7,5): mamma mia quanto corre, sulla fascia praticamente scava un solco, bravo ad anticipare l’ avversario, delizioso il cross per Gabriele Vulpes.

Rosasco (6,5): è come un diesel, per scaldarsi ed entrare in temperature gli serve tempo, poi però superarlo è dura.

Bondelli (6,5): tiene bene il campo anche se hà qualche colpa sullo 0-1; col passare del tempo però si fa perdonare.

Merlo (6,5): se il Cella non si rende pericoloso è anche merito suo; nella ripresa cerca di alzare il baricentro della squadra.

Saulle (7,5): il suo gol vale già da solo il prezzo del biglietto; imita alla perfezione il Del Piero degli anni novanta, con palla che bacia il palo non dando scampo a Launi.

Vacca (7): si muove tanto e porta via avversari creando spazi per gli inserimenti dei compagni.

Olanda (7,5). un giocatore di qualità, a centrocampo insieme a Lipani detta i tempi di gioco, poi proprio al novantesimo trova il pertugio con l’ atterramento che apre le porte alla vittoria.

Simone Vulpes (7): non segna ma è sempre pericoloso; atterrato per il rigore dell’ 1-1, poi tenta il gol in occasione del capolavoro di Saulle.

Lipani (8): Launi gli nega il gol nel primo tempo ma dal dischetto è semplicemte perfetto.

Vicini (7): l’ azione del sorpasso parte da un suo tiro, bravo poi a verticalizzare il gioco nella ripresa.

Utilizzati: Carta (6), Bruna (6); Castro (6); Gabriele Vulpes (6).

Questa la classifica quando mancano due turni alla fine: San Cipriano, Casassa, 54, San Quirico Burlando 43, Superba Calcio 41, San Bernardino Solferino 37, Ca De Rissi, Bargagli 32, Cella 1956 30, Vecchiaudace, Via Acciaio 27, Pro Pontedecimo, Bolzanetese, Goliardica 1967 26, Mura Angeli 12 (retrocesso)

Prossimo turno ( 25 marzo) Superba- Csassa da tripla

Superba (41) – Casassa (54) and. 0-1

Vecchiaudace (27) – Bargagli (32) and: 0-2

Cella (30) – Mura Angeli (12) and: 2-0

Bolzanetese (26) – S. Quirico (43) and: 1-5

Ca De Rissi (32) – Via Acciaio (27) and: 1-2

Pro Pontedecimo (26) – S. Bernardino (37) and: 0-0

Goliardica (26) – S. Cipriano (54) and: 0-3

IL TEMA: COPPA AMARA , NON BASTA UNA DOPPIETTA DI LIPANI

Mercoledì 15 marzo il San Cipriano è uscito sconfitto nei supplementari di coppa Liguria, i biancocelesti dovevano recuperare lo 0-3 dell’ andata subito in casa dal Colli Ortonovo, formazione spezzina; l’ undici di mister Pandiscia è riuscito a portare il match ai supplementari ma alla fine sono stati gli ospiti ad approdare in finale dove incontreranno il Pontelungo: “ Abbiamo cercato la grande rimonta e per poco riuscivamo a fare l’ impresa, commenta mister Pandiscia, purtroppo non è bastata la doppietta di Lipani e i gol di Bruzzese e Spadari”.

Semifinale di coppa e in lotta per la promozione: “ Il nostro obiettivo principale è ovviamnete il salto di categoria, commenta ancora Pandiscia, per la coppa ci proveremo la prossima stagione”.

L’ EDITORIALE: DUE SETTIMANE, UN DESTINO

di Mario Bertuccio

Chiunque tra San Cipriano e Casassa salirà in Promozione sarà un successo, questo deve essere lo slogan della prima categoria girone C del campionato ligure; con il Mura Angeli ormai retrocesso tutti gli altri verdetti (promozione, play-off e play-out) restano incerti fino all’ ultima giornata; ma come vivono biancocelesti e bianco rossi queste due settimane?.

Le due squadre hanno dato vita ad un duello mozzafiato, con i biancorossi che hanno rimontato Bondelli e compagni nonostante abbia perso i due scontri diretti; per contro il San Cipriano è inciampato in una sconfitta interna (1-3 con il Bargagli) e l’ avvicinarsi dei rivali forse le hà messo un po di apprensione.

Due settimane, un destino, due settimane una stagione; onestamente entrambe meriterebbero di salire, sono state le piu’ coerenti nei risultati, purtroppo una delle due dovrà cercare di passare dalla porta di servizio ma restano due realtà uniche per questa categoria, che per emettere i suoi verdetti deve arrivare fino all’ ultima giornata; chi troverà nell’ uovo pasquale la gradita sorpresa?.

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.