Marco Fossati di Erboristeria Intuitiva ci parla di quest’ospite poco gradito della primavera e come possiamo fare per prevenirlo o curarlo

L’arrivo della primavera ci porta subito alla mente le belle giornate, con le temperature che si rialzano e le gite all’aria aperta, ma per molte persone la primavera non è così bella, anzi, per chi soffre di allergia il periodo ormai alle porte è spesso un momento di sofferenza. Il nostro Marco Fossati di Erboristeria Intuitiva ci parla in questa intervista di come affrontare proprio il periodo delle allergie.
Buongiorno Marco, innanzi tutto la prima domanda è, perché alcune persone sono portate a soffrire di allergia?
Quello dell’allergia è un mondo molto complesso, potrebbe essere semplificato pensando a una reazione smisurata del nostro organismo ad un fattore esterno che viene riconosciuto come pericoloso anche se nella norma sarebbe innocuo, una reazione infiammatoria molto forte. Sul fatto che alcuni ne soffrono altri no potrebbero esserci fattori genetici o ambientali che gli esperti stanno attualmente studiando, quello che è probabile è che la salute dell’intestino possa influenzare alcuni tipi di intolleranze e chissà che un domani non si scopra una relazione anche con determinate allergie.
L’allergia è decisamente fastidiosa, che rimedi ci sono nel mondo erboristico per vivere questo periodo senza soffrire e soffiarsi continuamente il naso?
I rimedi erboristici si dividono in quelli preventivi, da iniziare prima del periodo allergico e quelli più sintomatici, quelli preventivi lavorano per prevenire la cascata infiammatoria, cioè quello che ci da i classici sintomi come occhi rossi, naso che cola, ecc…, tra i preventivi c’è una pianta, il Ribes Nigrum, che vedremo dopo, tra gli antinfiammatori ci sono diversi prodotti che sono composti principalmente da piante ad azione antiinfiammatoria (elicriso, fumaria, boswelia e altre resine, ecc…) di cui alcune agiscono con un meccanismo simile al cortisone e che aiutano a combattere quello stato di sofferenza e si possono prendere per naso, per bocca o anche come compresse, a seconda del preparato che ci serve.

Tra i rimedi erboristici che prevengono l’allergia c’è il ribes rosso, puoi dirci qualcosa di più in merito?
Il Ribes Nigrum è una pianta molto interessante che, come anticipavo prima, si può prendere sia come preventivo che per combattere i sintomi dell’allergia, quello che si usa maggiormente è il gemmo derivato, un prodotto derivato dai germogli delle piante che è una parte molto attiva della pianta, tuttavia si possono consumare anche i frutti, ricchi di vitamine, che sono i classici ribes neri e in erboristeria si usano anche le foglie con proprietà simili a quelle del gemmoderivato.
Adesso una domanda pratica, chi soffre di allergia può andare nel verde? E’ rischioso stare a contatto con erba e piante in fiore?
Riguardo a questo argomento posso dire che andare nei periodi in cui i pollini sono più attivi è delicato, fare un lavoro di prevenzione con gemmoderivati di Ribes Nigrum e Rosa Canina può aiutare. Se vogliamo andare nel verde nel periodo in cui sono presenti quelle fioriture che ci danno fastidio, possiamo scegliere giornate poco ventose, perché ovviamente quando c’è più vento il polline vola di più, magari scegliendo quelle giornate uggiose o quando ha appena piovuto. Inoltre i pollini vengono rilasciati di più di giorno, quindi in quel periodo se c’è caldo è meglio aprire le finestre di notte anziché di giorno in quanto ne troviamo meno nell’aria.
Infine esiste qualche cibo che aiuta chi ne soffre ad affrontare i sintomi dell’allergia?
Per quanto riguarda i cibi dobbiamo tener presente l’aspetto di reazione infiammatoria, gli alimenti non sostituiscono ovviamente le cure, possiamo però eliminare quegli elementi che possono contenere istamina o favorirne la produzione nel nostro corpo, ad esempio il cioccolato, le fragole o il pesce in scatola mentre tra quelli che possono aiutare ci sono alcune spezie come la curcuma che è protettiva o alcune verdure come i cavoli che sono ricchi di composti solforati, bisogna tenere presente tutto ciò che può aumentare o diminuire l’infiammazione anche nell’intestino. Infine voglio dire che tutti i prodotti e le piante che ho menzionato possono aiutare ma se una persona soffre di allergie importanti non possono sostituire terapie con antistaminici e cortisonici in generale, perché non hanno lo stesso potere anche se sono un importante strumento di prevenzione per evitare quei sintomi fastidiosi o limitarli e godere della bella natura di cui facciamo parte.
Tutte le persone che fossero interessate a un incontro individuale o ai corsi di erboristeria, possono contattare direttamente Marco Fossati al numero di telefono 320-0551500 o tramite mail a marcofossativerde@gmail.com per fare un colloquio anche gratuito e fissare un appuntamento, sia in versione online che di persona a Genova. Il contenuto dell’articolo è a titolo informativo e divulgativo e non sostituisce il consiglio di un medico o altra figura professionale competente.