Il diciassettenne della Val Bormida premiato per il suo impegno a favore dell’ambiente

C’è anche un savonese tra i giovani Alfieri della Repubblica che sono stati insigniti della prestigiosissima onorificenza nella giornata di venerdì 24 febbraio dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, si tratta di Gioele Mazzone di Cengio.
Il diciassettenne della Val Bormida è stato insignito del titolo di Alfiere della Repubblica come esempio positivo e meritevole di cittadinanza, grazie all’impegno che, malgrado la giovane età, porta avanti per il rispetto dell’ambiente. Gioele Mazzone già da qualche anno promuove e sostiene le campagne di sensibilizzazione sui temi legati alla salvaguardia del territorio, al cambiamento climatico e alla sensibilità ambientale.
In occasione della cerimonia di premiazione Gioele Mazzone si è presentato al Quirinale con la divisa del Comitato della Croce Rossa Italiana di Cengio di cui è milite, ritirando la pergamena e la medaglia. Una grandissima soddisfazione è stata espressa dal Comitato CRI di Cengio, orgoglioso del suo giovane volontario che è stato insignito del riconoscimento di Alfiere della Repubblica dal Presidente Sergio Mattarella, un esempio per tutti i giovani che, ogni giorno, donano il proprio tempo e permettono di guardare al futuro con fiducia e grande speranza.