
Ha preso il via l’operazione Grande Bellezza della Fondazione Cassa di Risparmio di Torino, che ha stanziato due milioni e trecentomila Euro per far rinascere novantaquattro tesori di arte, architettura e paesaggio tra Piemonte e Valle d’Aosta.
I novantaquattro tesori interessati dall’operazione Grande Bellezza sono beni mobili, chiese, dimore storiche, parchi e giardini sottoposti a tutela da parte della Sopraintedenza delle Belle Arti. Insieme alla parte destinata ai restauri la Fondazione Cassa di Risparmio di Torino ha messo in campo altri cinquantatremila Euro per la valorizzazione e la comunicazione in modo da promuovere la conoscenza dei beni, la loro fruizione e la partecipazione della comunità alle attività di cantiere. L’operazione Grande Bellezza amplia così il suo raggio d’azione, dedicandosi oltre che alla rinascita del patrimonio storico-architettonico anche alla rinascita del patrimonio verde.
Nel territorio della Provincia di Cuneo la Fondazione Cassa di Risparmio di Torino sosterrà tra le altri il restauro delle volte del Presbiterio e delle cappelle laterali della Chiesa di San Secondo a Govone, la riqualificazione del Parco Borelli di Demonte, un vero e proprio tesoro botanico con piante provenienti da ogni parte del mondo, la copertura della lanterna della Chiesa di Santa Chiara a Bra, il restauro della pavimentazione in cocciopesto policrono della Stanza di Michele Antonio al Castello della Manta, il restauro di quattro tele pittoriche del Seicento a Caramagna Piemonte, il restauro e la valorizzazione della Torre Civica di Piazza San Giovanni a Faragliano e molte altre opere ancora per un totale di ventidue interventi che riguarderanno la Provincia Granda nell’ambito del progetto della Grande Bellezza.