
Ci sono delle novità sul cantiere del Terzo Valico Ferroviario, la grande opera che dovrebbe collegare il Porto di Genova alla Pianura Padana, in particolare per i treni merci, dopo lo stop del cantiere di Radimero.
Nel corso degli ultimi giorni le due grandi talpe meccaniche sono in fase di smontaggio, i lavori, come ormai è noto, sono fermi da quest’estate dopo che le analisi hanno visto che la roccia, situata a due chilometri dal cantiere della Val Lemme nel Comune di Voltaggio, è particolarmente friabile e degli ulteriori scavi potrebbero portare dei crolli nelle gallerie.
I lavori del Terzo Valico Ferroviario tuttavia non sono completamente fermi, lo scavo infatti sta procedendo da Sud verso Nord, ovvero dal territorio compreso all’interno del Comune di Voltaggio a quello compreso nel Comune di Arquata Scrivia, i lavori stanno procedendo attualmente in metodo tradizionali. Il Cociv, il consorzio che sta gestendo l’opera, ha fatto presente che l’opera, particolarmente attesa sia da Genova che dalle regioni della Pianura Padana perché estremamente importante dal punto di vista strategico e della logistica, sta proseguendo in maniera tradizionale e che le talpe meccaniche non sono in fase di smontaggio ma bensì sono state parzialmente smontate per poter realizzare quegli interventi di manutenzione delle stesse in attesa del completamento della campagna di sondaggi sulla struttura del territorio.