LERMA E MERELLA UN PAREGGIO CHE SCONTENTA, LE DUE SQUADRE LONTANE DALLE ZONE NOBILI

Fotografia di Andrea Icardi, riproduzione riservata

Mario Bertuccio

Durante la preparazione estiva gli obiettivi di Lerma e Merella erano i play-off, alla decima giornata del girone di andata la realtà è ben diversa.

Entrambe hanno avuto vari problemi con partenze e defezioni, con una classifica che le relega al terzultimo e penultimo posto, davanti (si fa per dire) al fanalino di coda Bistagno Valle Bormida.

Mister Massimiliano D ‘ Este schiera in campo un Lerma dove Della Latta e Ciriello agiscono come difensori esterni, Cartolari e Priano centrali, a centrocampo i fratelli Alessio e Luca Barletto sono i centrali mentre La Neve e Ottonelli corrono sulla fascia, in avanti la coppia Zito- Lavarone; il Merella risponde con una difesa a quattro dove Asresiano e Soriente agiscono da esterni mentre I centrali sono Balliu e Moratto, a centrocampo ecco il trio El Attari- Osso- Vaca, in attacco Ricci, Carusso e Amellal.

Parte forte il Lerma che, dopo appena otto minuti, su calcio d’ angolo, trova il vantaggio con Zito, poco dopo Pellizzari blocca un tiro di Luca Barletto; il Merella sembra spiazzato dalla partenza dei biancorossi che, con Ottonelli su passaggio di Luca Barletto, tira alto da buona posizione, è il preludio al raddoppio firmato ancora Zito che si ripete tre minuti dopo firmando la tripletta personale; nell’ azione del 3-0 l’ estremo difensore ospite Pellizzari è costretto a lasciare il posto al collega De Biase. La prima occasione per il Merella è un tiro di Amellal che però finisce alto sulla traversa, poi arriva l’ espulsione di Osso (due cartellini gialli nel giro di un minuto); paradossalmente l’ inferiorità numerica diventa un arma in piu’ per il Merella mentre il Lerma sembra aver smesso di giocare; Vaca su punizione impegna Accolti che manda in corner, ci prova poi Ricci, Accolti blocca, lo stesso numero dieci ospite però accorcia le distanze su passaggio di Amellal; il Lerma adesso sembra non riuscire piu’ ad uscire dalla sua meta-campo, il Merella ne approfitta così per accorciare ulteriormente le distanze con Amellal su assist di Caruso; il primo tempo riserva anche l’ espulsione di Ottonelli (anche lui doppio cartellino giallo nel giro di un minuto).

La ripresa si apre con i fuochi d’ artificio: il gol del 4-2 di La Neve sembra mettere al sicuro il Lerma ma non è così; dopo un tiro sul fondo di Luca Barletto il Merella accorcia nuovamente le distanze con una bellissima punizione di Ricci; il pubblico sugli spalti segue con apprensione ogni azione, Caruso calcia alto sopra la traversa, poi si traveste da uomo assist per Presta che firma il 4-4; l’ ultima emozione è il gol annullato a Zito (fuorigioco) poi tutti negli spogliatoi; il Lerma deve ancora trovare la prima vittoria stagionale, per il Merella è il quinto punto in quattro gare ma per entrambe la zona play-off sembra lontana anni luce.

IL DOPOGARA: “ DOPO VENTICINQUE MINUTI SIAMO SPARITI” – “ CI SIAMO SVEGLIATI DOPO L’ ESPULSIONE”

Il tramonto del sole lascia il posto ad un freddo pungente che attanaglia il comunale di Capriata; Lerma e Merella ottengono si un punto a testa ma sono mestamente nelle parti basse della classifica.

Massimiliano D ‘Este non le manda certo a dire: “ Bravi per i primi venticinque minuti, dopo è come se avessimo spento la luce, la partita in pratica l’ abbiamo buttata via noi”.

Mattia la Neve la pensa così: “ Dobbiamo imparare a gestire le partite, anche oggi due punti persi”.

Alessandro Ciriello concorda: “ Con il pareggio non vai certo lontano, dopo il 3-0 dovevamo gestire la gara, invece abbiamo subito il loro ritorno, ed erano in inferiorità numerica”.

Angelo Filinesi, dirigente Lerma: “ Solite pecche, come contro l’ Aurora Pontecurone e con il Garbagna, anche se in quell’ occasione siamo stati noi ad acciuffare il 4-4”.

Nell’ intero 2022 il Lerma, in casa, ha disputato undici gare, il bilancio vede quattro vittorie, tre pareggi e tre sconfitte, con le stesse reti segnate e subite (30), e l’ 11 dicembre ci sarà l ‘ultima gara casalinga contro il Bistagno: “ Vorremmo finire con una vittoria, commenta ancora Filinesi, anche sul mercato ci stiamo muovendo bene”.

A dicembre dovrebbero arrivare dal Libarna il difensore Mattia Sciutto e il centrocampista Alessio Guineri, dal Merella invece arriverà il difensore Valerio Mercorillo.

Per il Merella il primo a parlare è il presidente Enrico Rizzo: “ Ci siamo svegliati solo dopo l’ espulsione e sotto di tre reti, siamo poi stati bravi a riprenderci, una gara non bella ma pirotecnica”. Sull’ obiettivo stagionale lo stesso Rizzo è molto chiaro: “ Vogliamo porre le basi per presentarci poi ai nastri di partenza per la stagione 2023/24 per salire di categoria, per questa stagione cercheremo di arrivare piu’ in alto possibile ma se davanti corrono c’è poco da fare”.

Anche il Merella ha in canna tre colpi di mercato; dalla Castelnovese ecco Matteo Ursida e Luca Marsiglione, in piu’ arriverà lo svincolato Andrea Carrante; tutte e tre, nella stagione 2018/19, giocavano nel Sardigliano.

Mister Antonio Armento vede questo pareggio come il bicchiere mezzo pieno: “Ci prendiamo questo punto che ci darà morale per la prossima sfida contro l’ Aurora Pontecurone”.

GRAZIE AMICO: Zito: dieci reti in nove gare, praticamente tiene in piedi l’ attacco da solo.

IPSE DIXIT: “ Per noi è un punto d’oro, la partita l’ hanno persa loro” ( Antonio Armento, tecnico Merella)

Lerma: Accolti, Della Latta, Ciriello, A. Barletto, Priano, Cartolari, La Neve, L. Barletto, Lavarone (Edderras), Zito, Ottonelli

Merella: Pellizzari (De Biase), Astesano (Apicella), Soriente, Balliu, Moratto, El Attari, Osso, Vaca Macias (Perri), Amellal (Presta), Ricci, Caruso

arbitro: Daci di Alessandria

reti: 8, 17, 20 Zito, 38, 56 Ricci, 43 Amellal, 47 La Neve, 86 Presta

note: buona presenza di pubblico, ammoniti Ciriello, Priano, A. Barletto, Apicella, Edderras, Caruso, Zito, espulsi Osso (31) e Ottonelli (45) per doppia ammonizione, corner 3-7

Fotografia di Andrea Icardi, riproduzione riservata

IL PAGELLONE: DELLA LATTA BUON DEBUTTO, LAVARONE IN OMBRA

Accolti (6,5): salva i suoi in piu’ occasioni, sui gol ha poca colpa.

Della Latta (6,5): buon debutto, si fa rispettare anche sotto pressione.

Ciriello (6): rispetto alle altre gare non è il solito pendolino, la sufficienza però alla fine se la merita.

Alessio Barletto (6): parte bene ma poi, come un motore con duecentomila chilometri, perde i colpi.

Priano (5,5): non è la miglior gara e lo sa anche lui.

Cartolari (6): lotta ma alla fine ne esce malconcio, però almeno lotta.

La Neve (6,5): sulla fascia corre e propone, poi segna il 4-2 ma alla fine raccoglie solo un punto.

Luca Barletto (6,5): rispetto al fratello è molto piu’ continuo nel rendimento.

Lavarone (5,5): piu’ ombre che luci su di lui, ritornato sopo l ‘infortunio; adesso deve ritrovare la forma migliore e cominciare a segnare.

Zito (8): da solo regge l’ attacco ma non può fare sempre tutto lui.

Ottonelli (4,5): emula il rivale Osso facendosi sventolare davanti, nel giro di due minuti, il cartellino giallo per due volte.

Utilizzati: Edderras (5,5)

Questa la classifica dopo dieci turni: Pozzolese* 25, Fortuna Melior, J. Asca 24, Cabella AVB* 19, Boys Calcio 14, Valmadonna 11, Garbagna, Aurora P.. Tiger Novi* 10, Don Bosco AL 9, Merella 6, Lerma 4, Bistagno VB 1

*: 1 gara in piu’

Prossimo turno (4 dicembre): Junior Asca- Fortuna, fuori i secondi

J. Asca (24) – Fortuna Melior (24)

Bistagno (1) – Pozzolese (25)

Boys Calcio (14) – Lerma (4)

Merella (6) – Aurora P.. (10)

Valmadonna (11) – Garbagna (10)

Don Bosco AL (9) – Tiger Novi (10)

riposa: Cabella (19)

Fotografia di Andrea Icardi, riproduzione riservata

L’ EDITORIALE: IL FUTURO DI LERMA E MERELLA

di Mario Bertuccio

Nella scorsa stagione, il 5 dicembre 2021, Lerma e Merella si sono sfidate rispettivamente da vice-capolista e da quarta forza del torneo; finì 2-1 per i biancorossi che ribaltarono la rete di Soro nella ripresa; alla fine di quella stagione il Lerma è arrivato terzo a quota 45, il Merella (si chiamava all’ epoca Pizzeria) al settimo posto a quota 35 ma c’era un particolare rispetto all’ attuale stagione, non c’ erano i play-off.

Dodici mesi piu’ tardi il Merella ed il Lerma guardano Pozzolese, Asca e Fortuna Melior lottare per il salto di categoria diretto e per ottenere la griglia play-off (toh, li hanno rimessi).

Ovviamente le due squadre, troppo lontane per arrivare nei primi posti, per questa stagione cercheranno di chiudere con il miglior piazzamento possibile ma è innegabile che Lerma e Merella stiano anche già ponendo le basi per un 2023/24 da protagoniste.

Per adesso l’ obiettivo del Lerma è cercare la prima vittoria stagionale, possibilmente prima della fine del 2022; i biancorossi affronteranno in trasferta il Boys Calcio, a Capriata il fanalino di coda Bistagno per poi chiudere l’ andata in trasferta con il Don Bosco; i tifosi si aspettano almeno i tre punti contro gli acquesi.

Per il Merella il calendario propone le sfide interne con Aurora e Fortuna Melior, in mezzo la trasferta di Garbagna; in queste ultime tre gare del girone di andata il presidente Rizzo si augura almeno di risalire in classifica anche se è consapevole del troppo terreno perso nelle prime giornate.

Il futuro di Lerma e Merella, cari lettori, in attesa della nuova stagione, passa anche da questo ultimo scorcio del girone di andata, sapendo però che per arrivare nelle prime cinque occorrerà piu’ di un miracolo.

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