
Domani mattina in Piazza Castello a Torino gli agricoltori della Coldiretti Piemonte porteranno SOS Frutta, il blitz con cui lanciano il grido d’allarme per la frutticoltura piemontese, denunciando la situazione attuale, con l’inflazione che spinge i prezzi al dettaglio insieme alla profonda crisi che stanno vivendo i campi.
SOS Frutta, spiega Coldiretti Piemonte, sarà l’appello per denunciare e far conoscere ai cittadini la situazione attuale della frutticoltura, diventata ormai insostenibile, in piazza ci saranno gli agricoltori insieme al Presidente di Coldiretti Piemonte, Roberto Moncalvo, il Presidente di Coldiretti Cuneo e membro della Giunta Regionale con delega al frutticolo, Enrico Nada, i dirigenti delle Federazioni Provinciali Coldiretti, il Delegato confederale, Bruno Rivarossa e i rappresentanti dei movimenti Giovani Impresa e Donne Impresa.
Coldiretti Piemonte denuncia che, per colpa delle difficoltà economiche e del caro prezzi nel carrello della spesa, gli italiani hanno tagliato gli acquisti della frutta, che sono scesi, nel corso di quest’anno, del nove per cento in quantità rispetto all’anno precedente, mentre i produttori si trovano a lavorare sotto i costi di produzione. Sarà allestito il tavolo della verità, per far conoscere le storture che avvengono nella filiera e sarà diffuso al pubblico il dossier con i dati del comparto frutticolo piemontese, analizzando le criticità e le proposte per un vero e necessario rilancio economico.