
Per celebrare i centocinquant’anni di attività delle Opere Salesiane a Genova e Varazze si terrà la visita ufficiale di Don Angel Fernandez Artime, il Rettore Maggiore dei Salesiani, che sarà nella città rivierasca questo sabato.
Il Rettore Maggiore Don Angel Fernandez Artime, decimo successore di Don Bosco, arriva a Varazze dopo un mese di ottobre molto intenso, che l’ha visto in visita ufficiale prima a Palermo per il conferimento della Laurea Magistrale in Scienze Pedagogiche e successivamente in Croazia e nel Nord Est dell’India per celebrare i centenari di presenza salesiana. Don Angel Fernandez Artime sarà accolto a Varazze sabato a partire dalle ore 10 presso il Molo Marinai d’Italia, con il saluto ufficiale delle Autorità Cittadine e del Vescovo della Diocesi di Savona-Noli, Monsignor Calogero Marino.
L’Oratorio Salesiano di Varazze ha festeggiato lo scorso anno i centocinquant’anni di attività, il 22 luglio del 1871, infatti, Don Bosco firmò una convenzione con il Comune di Varazze con la quale assumeva la responsabilità di guidare con la sua Congregazione il Collegio Civico Cittadino. A partire dal 2013 l’Oratorio è guidato da un gruppo di laici volontari subentrati dopo la chiusura della comunità dei Salesiano consacrati, che portano avanti diverse proposte che la comunità educativa studia per il bene dei giovani della città: l’Estate Ragazzi, il Doposcuola Invernale, i Gruppi Pastorali del Savioclub, i corsi musicali, il cortile sempre aperto e assistito per una realtà preziosa e fondamentale per la formazione dei ragazzi della zona.
Nel pomeriggio di sabato, dopo lo svelamento della Targa Commemorativa della presenza presso l’Istituto Salesiano di Varazze di San Giovanni Bosco, avvenuta tra il 1871 e il 1872 per curare i suoi problemi di salute, saranno in programma lo spettacolo animato dei ragazzi dell’Oratorio dal titolo WelcomeBackDonBosco e un dialogo tra i giovani e il Rettore Maggiore, la visita si completerà con la Messa presso la Chiesa di Sant’Ambrogio alla presenza delle Confraternite del territorio e la Benedizione della città dallo stesso luogo in cui venne impartita da Don Bosco.