Questo venerdì ad Acqui Terme si terrà un confronto tra storici, critici ed esperti d’arte sul tema dell’arte informale oggi in Italia e nel mondo a Palazzo Robellini, in occasione della mostra Divine Astrazioni – Collezioni di Informale.
L’incontro, che prenderà il via alle ore 18 e 30, metterà a confronto alcuni tra i massimi esperti della materia, invitati dall’Associazione Culturale ComitArt, che ha ideato e promosso la mostra antologica Divine Astrazioni – Collezioni di Informale, organizzata dal Comune di Acqui Terme tramite l’Assessorato alla Cultura a cura di Paolo Repetto e Laura Garbarino e sarà visitabile fino al 6 novembre presso il Castello dei Paleologi del Civico Museo Archeologico.
Il convegno, inserito all’interno della programmazione delle iniziative collaterali alla mostra, avrà come ospiti l’artista Roberto Coda Zabetta, la curatrice Vittoria Martini, il curatore indipendente e direttore del Museo d’Arte Orientale di Torino, Davide Quadrio e la moderazione dei giornalisti di settore Alessandro Martini e Maurizio Francesconi. I relatori racconteranno le proprie esperienze in Italia e all’estero.
Vittoria Martini, storica delle mostre, parlerà dell’appuntamento di Documenta15, la grande mostra quadriennale che si è conclusa recentemente a Kassel in Germania e illustrerà, attraverso la proiezione di video e immagini, l’opera di due collettivi artistici italiani contemporanei, ovvero Industria Indipendente e Bous dont’ cry mentre Davide Quadrio, curatore indipendente attivo per vent’anni in Cina rifletterà sulla compatbilità tra mostre d’arte contemporanea e i musei d’arte antica e archeologia, proponendo un confronto tra il Museo Archeologico di Acqui Terme e il Museo d’Arte Orientale di Torino, infine Roberto Coda Zabetta mostrerà alcuni dei suoi interventi di arte pubblica realizzati in diverse località, da Napoli a Priocca di Alba fino alla Bretagna. I relatori ospiti di ComitArt saranno accompagnati in visita alla Mostra Antologica prima dell’incontro.
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