
Questo sabato a Volpedo sarà conferito al grande regista cinematografico Marco Bellocchio il Premio Quarto Stato, la cerimonia avverrà in una manifestazione pubblica dove il regista dialogherà con i presenti, sollecitato dalle domande del critico cinematografico Pier Maria Bocchi del Torino Film Festival.
Il Premio Quarto Stato, giunto alla sua dodicesima edizione, è stato assegnato al regista Marco Bellocchio dopo la scelta del direttivo dell’Associazione Pellizza da Volpedo, presieduta da Aurora Scotti. Il Premio Quarto Stato è un riconoscimento per chi, nel mondo dell’espressione artistica, della comunicazione, dell’impegno sociale, si è distinto per vicinanza allo spirito e al messaggio del dipinto Il Quarto Stato. Questo riconoscimento prestigioso nel corso degli anni è stato assegnato a personalità importanti quali il cantautore Francesco Guccini, il fondatore di Slow Food Carlo Petrini, il giornalista Michele Serra, i fondatori dell’attuale realtà pellizziana Aurora Scotti e Ettore Cau e al pittore Pietro Bisio.
La cerimonia di consegna del premio si terrà alle ore 15 e 30 in Piazza Quarto Stato, Marco Bellocchio, nato a Bobbio in Provincia di Piacenza nel 1939, quindi non distante da Volpedo, ha esordito nel mondo del cinema dirigendo, a soli ventisei anni, il film I pugni in tasca, vincitore della Vela d’Argento al Festival di Locarno, nel 1967 ottiene il Leone d’Argento alla Mostra del Cinema per la commedia La Cina è vicina, nel 1991 ha vinto l’Orso d’Argento al Festival Internazionale del Cinema di Berlino per La condanna, nella sua carriera ha ottenuto cinque David di Donatello, sette Nastri d’Argento, sei Globi d’Oro, un Ciak d’Oro e la Palma d’Oro onoraria al Festival di Cannes.