
Ancora tutto fermo nel cantiere del Terzo Valico Ferroviario, come è ormai da oltre due mesi, dopo il crollo avvenuto nel versante di scavo nella località di Radimero.
Da ormai diverse settimane le talpe meccaniche sono ferme in quanto la roccia è troppo friabile e, al momento, non è stata ancora trovata una soluzione. I quaranta lavoratori del cantiere sono in cassa integrazione dal 20 luglio e, nei giorni scorsi, c’è stata una nuova proroga per altre tredici settimane.
Anche le comunicazioni ufficiali sono molto scarse, il Cociv non ha rilasciato nessuna dichiarazione mentre Webuild, il socio di maggioranza nelle imprese che stanno realizzando il lavoro, ha fatto presente che i lavori stanno procedendo nella parte più profonda della montagna, senza però dare ulteriori dettagli sullo stato dello scavo.
Il Terzo Valico Ferroviario è un’opera molto attesa in particolare a Genova, in quanto è indispensabile per lo sviluppo del Porto, il Sindaco di Genova, Marco Bucci, ha spiegato che i tecnici stanno cercando delle soluzioni e che si sono altri cantieri per l’opera attualmente aperti e che lo stop di Radimero potrebbe essere compensato da altri cantieri, l’importante è che il Terzo Valico non si sia fermato.