
Un fiocco azzurro in uno dei paesi più isolati e spopolati dell’Appennino Ligure, per la seconda volta negli ultimi dieci anni, infatti, è nato un nuovo bambino a Carrega Ligure, Tommaso Andolfi Silvestri.
Carrega Ligure è probabilmente il borgo più remoto della zona appenninica delle Quattro Province, quell’angolo di territorio tra le Province di Genova, Alessandria, Piacenza e Parma dove il tempo sembra essersi fermato ma anche dove, purtroppo, a causa delle difficoltà logistiche e dalla distanza con i maggiori centri urbani, a partire dall’inizio del Novecento è iniziato un lungo processo di spopolamento che ha reso molti Comuni ormai abitati da poche decine di residenti e le frazioni più isolate dei paesi fantasma senza più abitanti ormai da decenni.
Il piccolo Tommaso Andolfi Silvestri è nato venerdì 7 ottobre nel reparto di maternità dell’Ospedale San Martino di Genova, dai genitori Simone Silvestri e Lisa Andolfi e vivrà nel minuscolo Comune della Val Borbera che, attualmente, conta appena novanta residenti, di cui solamente quattro sotto i vent’anni di età. Un Comune minuscolo, che si è letteralmente spopolato con il benessere economico, basti pensare che nel 1951 contava 1351 residenti, dove però rimane il Sindaco, il Palazzo Comunale e diversi uffici amministrativi, nonché un Consiglio Comunale, con tanto di maggioranza e opposizione, formato da dieci Consiglieri Comunali.