IN VIAGGIO CON EZIO – LA TURCHIA (PRIMA PARTE)

Un breve viaggio che però permette un contatto diretto con la Turchia di oggi: gente cordiale, disponibile e molto aperta alla modernità, ma anche a volte indifferente al passaggio del turista. Un viaggio interessante e vario. Cultura, storia, paesaggi bellissimi, mare e tradizione. Un clima caldo, ma ventilato e secco che permette di ben sopportare le calde ore centrali della giornata.

Il programma del viaggio è ormai consolidato: i primi giorni a Istanbul per poter visitare i monumenti più importanti, trasferimento in Cappadocia con la visita all’imperdibile Museo delle Civiltà Anatoliche di Ankara. Tre giorni in Cappadocia sono necessari per ammirare le meraviglie delle sue valli, senza tralasciare i due piccoli trekking, che tutti possono fare. Imperdibili anche i siti archeologici: Sagalassos, una vera scoperta, – Hierapolis – Afrodisias e Efeso a cui dedicare il tempo necessario. Ed infine gli ultimi giorni al mare, con piacevoli escursioni in caicco e le serate a Bodrum. La Turchia è un paese che certamente non delude per le molteplici e varie opportunità che offre ai viaggiatori.

DURATA: 15 giorni – PERIODO: tutto l’anno –  PERNOTTAMENTI: alberghi –  TRASPORTI: minibus a nolo con autista – PASTI: ristorantini –  DIFFICOLTÀ: facile – MONETA LOCALE: lira turca – 1 ,00 € = 18,35 lire turche – VISTO: Non occorre il visto per entrare in Turchia: basta il passaporto o la carta d’identità valida per l’espatrio

CARTA DI IDENTITA’ DELLA TURCHIA

LA Turchia ha una superficie di 758.000 kmq (oltre il doppio dell’Italia) con 85 milioni di abitanti; è una Repubblica Presidenziale; fino a una trentina di anni fa veniva definita uno Stato transcontinentale il cui territorio si estendeva per la maggior parte nella Penisola Anatolica, nell’Asia occidentale, e comprendeva anche una piccola parte europea: l’estrema parte orientale della Tracia, detta anche Turchia europea. Con l’allargamento del concetto di continente europeo fino al Caucaso il territorio turco viene attualmente compreso interamente in Europa.

Oltre a quella Ottomana, la principale civiltà fiorita in Turchia fu quella Bizantina, il cui dominio durò per più di mille anni, fino alla conquista da parte dei turchi nel 1453. La lingua ufficiale della Turchia è il Turco, una lingua uralica parlata dal 85% della popolazione e usato perlopiù nella forma standard stabilita negli anni 1930 del XX secolo nel corso della riforma linguistica della lingua turca. La principale minoranza etno-linguistica è quella Curda, nella parte sudoccidentale del paese.

NOTE AL VIAGGIO

Necessario un autista, guida, che conosca bene tutto l’itinerario del viaggio programmato, e naturalmente avere un minibus adeguato alle strade del paese. La popolazione è molto gentile, cordiale, disponibile: ottimo il cibo, molto vario; il viaggio è molto intenso, e assai diverso per realtà umane, paesaggistiche e climatiche. Il programma del viaggio di soli 15 giorni non permette di visitare tutto il paese, quindi sono state privilegiate alcune zone di rilevante interesse storico – culturale, senza tralasciare un breve soggiorno nella bellissima Costa Turchese del Mare Egeo.

Dall’Italia in volo per Istanbul – via Francoforte – adagiata sulle rive del Bosforo, vecchia capitale di un Impero che arrivò a minacciare l’Europa, la città ha un fascino ammaliante, anello di congiunzione tra Oriente e Occidente, fonde elementi diversi nella sua gente. Due giorni pieni, non sufficienti, per visitare questa bellissima città, insieme ad una guida che ci aiuterà ad apprezzare al meglio tutti i suoi aspetti storici e culturali. Iniziamo dalla Moschea Blu, diventata simbolo della città con i suoi sei minareti e con le sue ceramiche blu, nuovamente moschea, quindi visitabile solo quando no ci sono funzioni religiose e naturalmente si entra senza le scarpe, come in tutto il mondo islamico. Continuiamo con il vicino Ippodromo e l’Obelisco, poi la Cisterna fatta costruire nel VI secolo dall’Imperatore Giustiniano e composta da 12 file di 28 colonne alte 9 metri, quindi una veloce pausa pranzo. Pomeriggio dedicato al Topkapi: antica residenza dei sultani, famosissimo per l’esposizione delle collezioni di gioielli e porcellane cinesi, il tesoro e l’harem. Occorrono quasi tre ore per poter visitare tutto il complesso, da non perdere assolutamente. Ci rechiamo a vedere la celebre Chiesa di Santa Sofia costruita in 4 anni dal 532 al 537 la navata centrale è di 70 metri per lato, mentre la cupola centrale, traforata da 40 finestre ad arco e sostenuta da quattro pennacchi, con i suoi 30 metri di diametro e i 56 metri di altezza risulta una delle più ampie del mondo. Nel 1935 Mustafa Kemal Atatürk,la trasformò in museo, riportando alla lice i mosaici presenti al suo interno, ma nel 2020 il Presidente della Turchia Erdoğan ha ripristinato la sua funzione di moschea. Terminiamo la giornata con una bella crociera, per un tramonto indimenticabile, sul Bosforo che ci permette di vedere tutte le moschee illuminate. Cena nel famoso ponte di Galata.

Il secondo giorno vediamo l’altrettanto famosa Moschea di Solimano il Magnifico, molto grande e vero prodigio di architettura, anche il vicino Mausoleo. Raggiungiamo la famosa Torre di Galata e il suo quartiere con palazzi stile genovese, saliamo in cima alla torre per uno stupendo panorama sul Bosforo. Non possiamo perdere il bazar egizio delle spezie e il grande Bazar coperto di Istanbul.

Continua

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Pubblicato da limontenews

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