
Forse neanche il piu’ pessimista dei tifosi aveva pronosticato un simile risultato, di certo non la Curva Indipendente che, per tutta la partita, hà sostenuto i biancoblu’; per il Busalla il debutto casalingo nel girone unico di eccellenza si è trasformato in un calvario anche se nel primo tempo l’ undici di mister Lanzarone non aveva demeritato.
Busalla a trazione anteriore con un tridente formato da Repetto e Gottingi sulle fasce a sostenere la punta centrale Pintus, a centrocampo Ottoboni, Traverso e Compagnone, in difesa Oliva e Piccardo esterni, Bottino ed Erroi al centro con Faggiano ultimo baluardo; gara che per i primi minuti sembra bloccata, poi Ottonello, da fuori area, impegna Faggiano, la risposta del Busalla è in una sgroppata di Repetto che serve Compagnone, tiro deviato in corner.
Il Genova Calcio sembra prendere l’ iniziativa, su un cross di Ottonello Pastorino di testa cerca l’ angolino ma Faggiano, con un bel tuffo, blocca il pallone, poco dopo ancora Pastorino da buona posizione calcia alto sulla traversa.
Il Busalla prova a creare gioco ma non trova spazi anche se mantiene un maggior possesso palla, le occasioni però sono di marca ospite, Faggiano è strpitoso su un tiro di Capotos ma poco dopo la mezzora arriva lo 0-1; su un calcio di punizione Compagnone devia nella propria porta, Faggiano si tuffa ma la palla rotola in rete.
Il Genova Calcio prova subito a chiudere i conti con Dotto ma il suo tiro termina di poco fuori, il finale di primo tempo però è di marca biancoblu; prima Compagnone su punizione impegna Dondero in angolo, poi su una azione confusa in area Piccardo prova il pallonetto con Dondero che però riesce a bloccare.
Nella ripresa il Busalla cerca il pareggio, il Genova Calcio arretra il baricentro ma è sempre in agguato e da un contropiede nasce il raddoppio; Bottino sgambetta Pastorino, dal dischetto Parodi raddoppia; mancano ancora trenta minuti alla fine ma da qui in avanti gli ospiti hanno dalla loro il doppio vantaggio e possono far girare palla con piu’ serenità; Faggiano si oppone per due volte a Gnecchi ma non può evitare lo 0-3: azione sulla fascia, cross, Parodi al volo di tacco smarca per Dotto che, sempre al volo insacca; Parodi vorrebbe la doppietta personale ma coglie il palo, a cinque minuti dalla fine Gnecchi fissa il 4-0 finale.
Per il Genova Calcio questa vittoria in trasferta è il miglior biglietto da visita per presentarsi alla sfida tra sette giorni contro la Lavagnese, per il Busalla altra gara casalinga, al comunale arriva il Taggia, un ulteriore passo falso farebbe scattare l’ alarme giallo.
IL DOPOGARA: “LA DIFFERENZA STA NELLE OCCASIONI” – “ FINO AL RIGORE C’ ERA EQUILIBRIO”

Max Bruzzone, tecnico in seconda del Genova Calcio, commenta a fine gara questa larga vittoria: “ Per le occasioni messe in campo e per la qualità del gioco direi che il risultato ci sta tutto, la differenza sta nelle occasioni create, potevamo essere già in doppio vantaggio dopo il primo tempo”.
Max Bruzzone poi, alla domanda sul ritorno al girone unico, risponde così: “ In girone unico lo preferisco, sarà un bel campionato, avvincente, dove ogni domenica ci sarà una sorpresa, vedrete”.
Per il Busalla parla il diesse Aldo Mignacco: “ Nel primo tempo forse meglio noi, dopo il rigore loro hanno preso campo, dobbiamo essere bravi a dimenticare e ad affrontare il Taggia con la giusta mentalità, domenica dobbiamo fare punti”.
Giacomo Cotellessa, attaccante del Busalla entrato ad inizio ripresa, è piu’ realista: “ Oggi loro ci sono stati superiori in tutto, sia in fase di possesso palla che di non possesso, noi abbiamo faticato negli ultimi venti metri perchè c’ erano pochi spazi, contro il Taggia dobbiamo ritrovare l’ attenzionr che abbiamo avuto nella gara d’ esordio contro l’ Angelo Baiardo”
GRAZIE AMICO: Faggiano: se il passivo non è superiore lo si deve alle sue parate.
IPSE DIXIT: “ E’ da qualche anno che ci portiamo dietro il problema dell’ attenzione, non possiamo permetterci gare come oggi” (Giacomo Cotellessa, attaccante Busalla)
Busalla: Faggiano, Oliva (Re), Piccardo, Traverso, Bottino, Erroi, Repetto, Ottoboni, Pintus (Cotellessa), Compagnone (Cipriani), Gottingi (Cafferata)
Genova Calcio: Dondero, Calvi, Riggio, Capotos, Ottonello, Gnecchi (Lo Vecchio), Serinelli, Dotto (Chavez), Parodi (Lepera), Pastorino (Bruzzone), Lupi (Mazzotta)
arbitro: Tanzella di la Spezia coadiuvato dai signori Massa – Vigne di Chiavari
reti: 31 Compagnone (og), 58 Parodi (pen), 74 Dotto, 85 Gnecchi
note: giornata calda, pubblioc numeroso, ammoniti Repetoo, Cafferata, Dotto, corner 7-6
IL PAGELLONE: REPETTO LOTTATORE, PINTUS NON PUNGE

Faggiano (7): due parate nel primo tempo, una nella ripresa, sui gol non hà colpe.
Oliva (5,5): si propone in avanti ma in fase difensiva è spesso in difficoltà
Piccardo (5,5): parte abbastanza bene poi però si spegne man mano che i minuti passano.
Traverso ( 5,5): a ceentrocampo contribuisce come può ma non basta; spesso è sovrastato dagli avversari.
Bottino (5): rigore a parte soffre troppo nel primo tempo.
Erroi (5): in difficoltà anche se nel primo tempo sembrava tenere botta.
Repetto (6,5): è l’ ultimo ad arrendersi, la prima occasione del Busalla è su una sua galoppata; non trova però mai lo spazio per il tiro.
Ottoboni (6): in chiaroscuro, prova nel primo tempo delle giocate ma col passare dei minuti non trova la verticalizzazione giusta.
Pintus (5): in attacco non punge, sembra in difficoltà di fronte alla difesa ospite.

Compagnone (6): l’ incidente dell’ autogol non gli fa perdere lucidità e infatti è uno dei pochi a cercare di ragionare in mezzo al campo; impegna Dondero su punizione poi nella ripresa finisce in riserva.
Gottingi (5,5): prova delle folate sulla fascia ma alla fine della fiera finisce con poche idee per impensierire gli avversari.
Utilizzati: Re (5); Cotellessa (5); Cipriani (sv); Cafferata (sv)
Classifica: Genova Calcio, Albenga 6, Cairese, Arenzano 4, Imperia, Sestrese, Canaletto Sepor, Finale, Forza Coraggio, Lavagnese, Voltrese, Taggia, Rivasamba 3, Athletic Albaro, Busalla, Angelo Baiardo, Campomorone S. Olcese 1, Rapallo Ruentes 0
Prossimo turno (18 – 9 – 2022) SESTRESE – ALBENGA DA TRIPLA
Athletic Albaro (1) – Canaletto Sepor (3)
Busalla (1) – Taggia (3)
Campomorone S. O. (1) – Finale (3)
Sestrese (3) – Albenga (6)
Genova Calcio (6) – Lavagnese (3)
Imperia (3) – Angelo Baiardo (1)
Rapallo Ruentes (0) – Arenzano (4)
Rivasamba (3) – Forza Coraggio (3)
Voltrese (3) – Cairese (4)
L’ EDITORIALE: CARO GIORGIO TI SCRIVO…
di Mario Bertuccio
Il Busalla visto domenica, cari lettori, probabilmente è il cugino di quello visto all’ opera l’ ultima volta che l’ hò seguito al comunale; era il 20 marzo, 5-1 all’Ospedaletti poi retrocesso; in quel Busalla c’erano sei giocatori visti all’ opera contro il Genova Calcio con Cotellessa titolare dall’ inizio. Ecco, vorrei rivedere all’ opera quel Busalla, che nel gironcino dei play-out è riuscito ad uscire da una situazione difficile per poi salvarsi all’ ultimo turno battendo la Sestrese in trasferta.
Io ci credo e sono sicuro che anche mister Lanzarone sa che questo Busalla può trovare la strada giusta, forse occorrerà un po’ di tempo ma alla lunga i risultati arriveranno; un vantaggio su cui può contare è la meravigliosa coreografia della Curva Indipendente, sempre pronta a sostenere Ottoboni e compagni, già a partire dalla prossima domenica contro il Taggia, formazione che nella scorsa stagione si è giocata l’ accesso in serie D negli spareggi nazionali. Una delle qualità di mister Lanzarone è quella di saper navigare nella tempesta, portando la nave in porto; il campionato di eccellenza è lungo, pieno di insidie ma siamo sicuri che mister Lanzarone saprà far ritrovare al Busalla quelle qualità che ho apprezzato nello scorso marzo.