
Si preannuncia un grande polo dolciario italiano, dopo l’acquisizione, da parte della multinazionale statunitense JP Morgan, dello stabilimento Pernigotti di Novi Ligure e dell’azienda dolciaria Walcor.
L’acquisto della storica Pernigotti 1860 di Novi Ligure da parte della multinazionale turca Toksoz, con il cento per cento delle azioni, ha visto anche la promessa, fatta dagli statunitensi di JP Morgan, di proseguire la produzione della Pernigotti nella storica sede di Novi Ligure. La futura proprietà ha illustrato il piano di sviluppo per lo stabilimento novese, annunciando la sinergia con Walcor, per creare un nuovo polo dolciario, nella sede di Cremona saranno prodotti gli ovetti mentre a Novi Ligure il resto della produzione.
L’acquisizione da parte di JP Morgan e l’assicurazione che la produzione resterà a Novi Ligure ha visto la risposta positiva delle Organizzazioni Sindacali, che hanno chiesto al Ministero del Lavoro di velocizzare la procedura per la concessione della Cassa Integrazione affinché il marchio della storica azienda novese possa ritornare al più presto negli scaffali italiani. Si punta all’immediata riapertura della fabbrica per arrivare in tempo con la produzione per il prossimo Natale. Con l’acquisto del pacchetto azionario della Pernigotti da parte della multinazionale americana si creerà un polo italiano di eccellenza del cioccolato, in sinergia con Walcor, altra importante azienda italiana. I due marchi sono così pronti ad iniziare una collaborazione industriale che consentirà ad entrambe di rimanere a produrre in Italia.