
Mancano ormai appena tre settimane alla partenza della nuova edizione di Terra Madre Salone del Gusto, il grande evento dedicato al mondo del cibo buono, pulito e giusto tra i più importanti al mondo che si terrà al Parco Dora di Torino dal 22 al 26 settembre e sono molte le delegazioni internazionali presenti.
Tra le più importanti dell’edizione di quest’anno ci sarà la delegazione proveniente dalla Penisola Balcanica, con oltre centotrenta persone provenienti dalla Grecia, dalla Croazia, dalla Serbia, dal Montenegro, il paese più rappresentato dell’area, dalla Bulgaria, dalla Romania, dall’Albania e dalla Turchia che presenteranno le loro eccellenze enogastronomiche.
Lo spazio Slow Food della Macedonia sarà presente con una cucina e proporrà degustazioni e presentazioni con il contributo del Ministero dell’Agricoltura e delle Foreste locale, ci sarà la rete Slow Food dell’Albania con un mulino fotovoltaico, con il supporto del Ministero dell’Agricoltura e dello Sviluppo Rurale, dalla Romania arriva il Gruppo di Azione Locale Dealurile Tarnavelor che promuove i produttori e gli artigiani nelle colline di Tarnavelor, dalla Grecia arrivano i produttori che porteranno i prodotti delle Isole Greche in uno stand dedicato mentre gli espositori della rete Slow Food di Bulgaria e Montenegro sarà presente alla fiera presentando le sue tradizioni alimentari.
Nella giornata di giovedì 22 settembre alle ore 15 e 30 Altin Prenga, dell’Alleanza dei Cuochi in Albania presenterà la peta, un piatto simbolo del paese balcanico, una focaccia croccante di mais bianco della zadrima ripiena di prodotti dell’Arca del Gusto albanese. Alle ore 17 con la degustazione della Pasta Fillo spazio alla Turchia con una versione locale del burek e alla Bulgaria che ne presenterà una versione ripiena di uova e formaggio, alle ore 19 dalla Grecia arriva Alexandros Alexandrou che presenterà il tipico aperitivo greco con feta, capperi, vino, cereali, origano e miele nel corso di Aperitivo Time con Grecia e Italia che si incontrano.
Nella giornata di venerdì 23 alle ore 15 e 30 Carlo Nesler, maestro dei processi fermentazione condurrà i partecipanti in un viaggio che tocca i Balcani e la Spagna durante l’attività dal titolo Non si butta! Si fermenta! dedicata al mondo dello yogurt, alle ore 16 e 30 Igor Stojanovic parlerà della storia millenaria della gastronomia da viaggio. Alla sera alle ore 20 e 30 ci sarà una cena a quattro mani con lo chef albanese Altin Prenga e il cuoco italiano Daniele Ciceroni Maurizi con tema la cucina dell’entroterra.
Sabato 24 alle ore 15 spazio alla rete Slow Olive e ai suoi Presidi in Italia, Spagna e Turchia con il produttore turco Alen Mevlat che parlerà di questa pianta di civiltà dalla storia millenaria mentre alle ore 16 i formaggi stagionati turchi nella pelle di pecora saranno i protagonisti della presentazione del libro La grotta al centro del mondo.
Domenica 25 alle ore 17 e 30 ritorna grande protagonista la cucina greca, con lo chef Nikos Fotiadis che preparerà un piatto dell’Epiro nella cucina di Terra Madre mentre la giornata di lunedì 26 a partire dalle 10 sarà dedicata al mondo del caffè, all’interno del Museo Lavazza sarà possibile esplorare la storia del caffè attraverso i suoi diversi metodi di preparazione e degustazione secondo le tradizioni dei vari paesi, dal caffè turco a quello preparato con la calza brasiliana fino al caffè touba senegalese con caffè per ogni gusto.