
Coldiretti Liguria chiede di accelerare sul piano di costruzione degli invasi artificiali per l’acqua, a fronte di stagioni sempre più siccitose, in modo da non trovarsi in situazioni di emergenza per i cittadini e le aziende agricole come sta avvenendo quest’anno.
Secondo l’ultimo rapporto dell’UNCCD quasi un cittadino europeo su cinque viene coinvolto, ogni anno, dal problema della siccità, per questo Coldiretti Liguria chiede di sostenere una serie di misure strutturali per far fronte a questa situazione, che si preannuncia ogni anno sempre più difficoltosa. Per assicurare la disponibilità di acqua nelle case e la produzione di cibo è necessario un piano invasi, come quello promosso da Coldiretti e ANBI.
Il Presidente di Coldiretti Liguria, Gianluca Boeri e il Delegato Confederale, Bruno Rivarossa, fanno presente che non basta un giorno di pioggia o poco più per far fronte alla carenza idrica che stanno vivendo le imprese agricole, ma servono nuovi invasi a servizio dei cittadini e delle attività economiche, in particolare quelle agricole, specialmente in un momento come questo dove, a causa degli effetti della guerra ad Est, abbiamo bisogno del massimo potenziale per garantire cibo ai cittadini e ridurre la dipendenza dall’estero, con una velocizzazione delle opere strutturali senza temporeggiare.