
Ha riscosso un grande interesse di pubblico il primo incontro della serie de I Venerdì storico-culturali dell’Associazione Amici del Museo Archeologico di Alpicella, che si è tenuto venerdì nel Salone delle conferenze di Palazzo Beato Jacopo di Varazze, che ha visto l’intervento di Giorgio Damele sul tema “Savona, una visione economica della città, da un passato glorioso ad un futuro incerto”.
Il professor Damele ha svolto un’ampia disamina dei problemi sulla situazione socio-economica del Savonese, partendo dal passato di progressiva affermazione nel campo commerciale e, parzialmente industriale, illustrando con grafici precisi le varie fasi storico-economiche, nonché le crisi ricorrenti, sfociate nell’attuale situazione di incertezza, dovuta anche alla mancanza di quella carica propulsiva di idee progettuali, che ne fecero un polo di attrazione per il lavoro e il benessere sociale.
Giorgio Damele è partito dal XV secolo, con qualche richiamo ai periodi precedenti, svolgendo un’intelligente panoramica sulla dinamica migratoria verso altre fonti di lavoro, con un futuro che, purtroppo, si presenta ogig molto incerto, la dinamica della globalizzazione, con l’offerta e la richiesta, l’importazione delle materie prime per la trasformazione in prodotti esportabili è stata spiegata in modo approfondito, questo ha suggerito all’Assessore Mariangela Calcagno l’idea di portare questa conferenza nelle scuole, per una tematica con cui dovranno cimentarsi le nuove generazioni.
I prossimi incontri in programma saranno questo venerdì con il professor Angelo Maneschi che parlerà di “Le bombe a Savona e Varazze, la strategia della tensione e la mobilitazione popolare” e venerdì 27 maggio con la dottoressa Patrizia Ribolla che parlerà de “Immaginare il Foresto – Un viaggio nell’antropologia del turismo”. I complimenti vanno al Direttivo dell’Associazione Amici del Museo Archeologico di Alpicella per l’organizzazione di questi pomeriggi e per il rinfresco offerto a conclusione dell’incontro.