
È da qualche mese che nella zona dell’alessandrino ha preso piede una bella iniziativa nata per far sorridere i bambini, ma non soltanto loro: Caccia_al_sasso
Ne parliamo con Elisabetta e Laura ideatrici di questo piccolo e simpatico progetto. Hanno aperto inoltre una pagina Facebook e Instagram che in poche settimane hanno avuto moltissime adesioni/iscrizioni.
Ciao Elisabetta, Ciao Laura ci dite com’è nata quest’idea?
E: Ciao Ginevra, quest’iniziativa è molto famosa in tutto il mondo. Io e Laura non ci conosciamo da molto tempo, ma questo fa capire l’amicizia può nascere in qualsiasi momento della nostra vita. Inoltre è legata da passioni in comune; una di queste è l’arte. Ad entrambe piace disegnare, dipingere, scrivere, ad esempio con mia sorella scrivo libri per bambini.
Un giorno ci siamo dette perché non facciamo qualcosa per “rubare” un sorriso a qualcuno e lasciare messaggi di pace? È nata così l’idea di dipingere sassi, scriverci frasi e messaggi positivi e lasciarli in giro per il mondo.
L: Ciao Ginevra, quest’iniziativa è nata per cercare di far divertire le persone ma soprattutto regalare un momento spensierato ai bambini in un periodo in cui questa pandemia ha segnato negativamente la vita di tutti noi. È proprio vero che le passioni come il disegno e l’arte possono avvicinare persone che hanno vite completamente diverse. Io lavoro in ospedale e studio cellule del sistema immunitario coinvolte nella difesa contro virus e tumori, Elisabetta invece, insegna alla scuola primaria. È proprio grazie a lei che siamo riuscite a coinvolgere alcune scuole per aiutarci in questa simpatica iniziativa.
E: Vorrei aggiungere inoltre che, lavorando a scuola, i bambini mi sorprendono ogni giorno perché sono dei piccoli artisti. L’arte è sicuramente una delle terapie più efficaci per risollevarsi da momenti bui, come quello che stiamo vivendo.
Abbiamo visto che avete aperto una pagina sia su Instagram, che su Facebook. Come stanno andando? È come come funzionano?
L: Abbiamo aperto la pagina Instagram circa 3 mesi fa e poco dopo abbiamo creato un gruppo Facebook. Con Instagram è molto più semplice raggiungere diversi profili in quanto questo social permette di pubblicare foto e storie applicando degli hashtag e taggando qualsiasi profilo, anche di personaggi famosi. Su Facebook invece abbiamo invitato un po’ di conoscenti a iscriversi al gruppo e con il passaparola siamo riusciti ad arrivare ad un centinaio di iscritti.
E: Pian piano le due pagine sono cresciute e stanno tuttora crescendo, su Instagram personaggi famosi, di tutto il mondo, hanno messo un “like” ai sassi che riprendono il loro logo, una loro immagine, etc. (per esempio i Pearljam, Chiara Ferragni, Nicoletta Costa, Simon’s Cat, Stitch, Alessandro Fabian, Anxia Lytics, Caffè Borbone, Giochi Preziosi etc.). La cosa più carina è che questa iniziativa ha coinvolto amici, parenti o semplicemente chi ha trovato un sasso e ha deciso di disegnarne un altro. Il passaparola è stato fondamentale.
Qual è il messaggio più significativo che avete ricevuto?
E/L: I messaggi sono tutti belli. Se ci tornano vuol dire che abbiamo lasciato un segno. I più significativi ed emozionanti sono quelli dei ragazzini e bambini (inviati dai genitori) che ci raccontano le sensazioni dei loro figli, quando trovano un sasso dipinto. Oppure quelli di persone straniere che porteranno il sasso nella loro città ( il sasso che ha raggiunto il posto più lontano è Dubai)
Lo scopo di questa iniziativa è proprio quello di regalare una piccola emozione attraverso un “gioco” come la caccia al tesoro, che è quello che ha ispirato il nome della nostra pagina.
L’iniziativa è gratuita? Come la gestite?
E/L: È un’iniziativa completamente gratuita, senza scopo di lucro. Acquistiamo il materiale (pennarelli, acrilici, pennelli, lucido, tempere, etc.). Prendiamo i sassi in luoghi non protetti, anzi spesso li acquistiamo nelle serre e in grandi magazzini. Abbiamo deciso di farci un po’ di pubblicità, creando dei biglietti da visita dove sul retro abbiamo scritto il significato di questo “gioco”.
Vorremmo precisare che, soprattutto il gruppo su FB, è gestito da noi, ma è di tutti, proprio per far sì che questa iniziativa coinvolga quante più persone possibili.
Tutte le persone che hanno trovato un sasso hanno apprezzato questa iniziativa?
E/L: Potremmo dire che qualche ragazzino non è stato entusiasta e che ha cercato di deriderci. L’iniziativa potrebbe aiutare i giovani a cambiare visione della vita. Noi siamo contro il bullismo di ogni genere e vogliamo diffondere un messaggio di amore e felicità. Nonostante qualche ragazzino ci ha chiesto perché “sprechiamo” il tempo così, non ci siamo mai scoraggiate e gli abbiamo risposto che se tutti dedicassimo un po’ del nostro tempo a far sorridere o regalare un sorriso a qualcuno, il mondo sarebbe sicuramente più colorato e felice!
G: Possiamo concludere dicendo che la vostra è proprio una bella idea, con messaggi importanti e di gran valore. Sicuramente vi seguiremo e proveremo a disegnare qualche sasso anche noi!
Grazie per averci dedicato un vostro spazio e non bisogna per forza essere degli artisti per regalare un sorriso.
Ginevra Loiacono