
Nella mattinata di ieri, presso la Villa Comunale Mazzini di Palmi, splendida località balneare della Provincia di Reggio Calabria, città gemellata con Varazze, è stata inaugurata un opera dedicata a due grandi personaggi cittadini, ovvero Francesco Cilea e Leonida Rapaci. All’evento, promosso dall’Associazione Prometeus e dal Comune di Palmi, era presente anche una delegazione dell’Amministrazione Comunale di Varazze.
L’opera, realizzata dall’artista Achille Cofano, è stata ideata e finanziata dall’Associazione guidata dal Presidente, Saverio Petitto. Due anni di intenso lavoro per l’artista e per l’Associazione Prometeus, fino al compimento dell’opera, di introspezione e ispirazione piena di sentimento, dedicato al maestro e allo scrittore che hanno dato lustro alla cittadina calabrese in giro per il mondo, con la loro arte, le loro opere e il loro intelletto, finalmente insieme nella storia.
Francesco Cilea nacque a Palmi il 23 luglio del 1866 e morì a Varazze, dove si era trasferito sposando la varazzina Rosa Lavarello, il 20 novembre del 1950 ed è considerato tra i maggiori compositori italiani del Novecento. Leonida Repaci, nacque a Palmi il 5 aprile del 1898 e morì a Marina di Pietrasanta il 19 luglio del 1985, noto scrittore e fondatore del prestigioso Premio Viareggio. I due importanti uomini di cultura, parte integrante della struttura sociale della comunità, con questa opera vivono con le loro idee con le loro visioni del dibattito contemporaneo.
Alla cerimonia di inaugurazione sono intervenuti il Presidente dell’Associazione Prometeus, Saverio Petitto, il Sindaco di Palmi, Giuseppe Ranuccio e i rappresentanti istituzionali della Regione Calabria, della Città Metropolitana di Reggio Calabria e del Comune di Varazze e del Comune di Viareggio, i luoghi di adozione dei due intellettuali calabresi. La giornata è stata arricchita da una serie di brevi testimonianze di chi ha conosciuto i due intellettuali e ne promuove l’opera, da interventi musicali con le opere di Cilea e da declamazioni di versi di Repaci.