
La primavera fa brutti scherzi; nella stagione della fioritura e della rinascita calcistica il Lerma trova una pericolosa involuzione a livello di gioco ma, soprattutto, di punteggio.
L’ 1-6 casalingo deve far riflettere staff e giocatori per il futuro, anche perchè ormai la corsa al primo posto sembra compromessa (in piu’ il Lerma deve osservare un turno di riposo), all’ orizzonte c’è la trasferta di Valenza contro l’ Asca e bisogna ritrovare serenità e gioco.
Eppure la partita si era messa subito sui giusti binari con il gol di Ciriello, bravo ad intervenire su un cross velenoso di Milanese; il Boys Calcio pareggia i conti con Costantino dal dischetto, poi ecco il sorpasso: rimessa laterale di Rosa, Priano di testa appoggia di testa indietro con Zimbalatti fermo.
Da quel momento il Lerma scompare dal campo, Pestarino e compagni non riescono a fermare l’ ardore degli ovadesi che a sei minuti dall’ intervallo trovano il tris con Rossi, servito da Rosa, un tiro al volo che in pratica chiude la causa.
Nella ripresa infatti i biancorossi non creano occasioni, Zimbalatti invece si oppone a Kaba e a Ciliberto, Masoni calcia sul fondo un diagonale poi arriva il quarto gol: Kaba verticalizza per Rossi che scarta anche Zimbalatti e deposita in rete; i gol di Valente e quello di Rossi, per lui tripletta, arrivano in pieno recupero e forse rendono troppo umiliante il punteggio ma questo Lerma non può assolutamente competere per il salto di categoria.
Prima della sosta pasquale la squadra di mister Filinesi si dovrà misurare con Asca e Garbagna, formazioni in crescita, solo dopo potremo capire la giusta dimensione stagionale.

IL DOPOGARA: “DIMENTICHIAMO SUBITO QUESTA SCONFITTA” – “ BELLA PROVA DI CARATTERE”
Mister Angelo Filinesi è l’ immagine dell’ amarezza: ”Risultato che non fa una piega, ora il campionato si complica, cercheremo di finire la stagione con dignita’”.
Mattia La Neve, entrato nella ripresa, hà cercato con qualche azione personale di cambiare la partita: “Dobbiamo dimenticare in fretta questa sconfitta e cercare di finire al meglio questa stagione, solo un miracolo ci può promuovere anche se io credo ai miracoli”.
Matteo Priano ricostruisce l’ autogol: “Aspettavo la chiamata di Enzo (Zimbalatti); oggi non l’ abbiamo mai presa e dopo l’ 1-1 ci siamo smarriti mentalmente”.
Edoardo Milanese, suo il cross per la deviazione vincente di Ciriello: “Loro correvano di piu’, c’è poco da dire, sconfitta meritata; adesso giochiamo gara dopo gara poi vedremo alla fine dove siamo arrivati”.
Enzo Zimbalatti, vicepresidente: “Sulla sconfitta sono d’ accordo, sul punteggio dico che è troppo pesante; forse abbiamo sbagliato approccio, siamo piu’ una squadra di attendisti, non di palleggiatori; l’ autoogol?; capita, però adesso dobbiamo subito rialzarci, abbiamo ancora sei partite da giocare, vinciamole tutte e speriamo”
Per il Boys Calcio parla mister Mirko Siri: “Risultato finale forse troppo largo ma sulla vittoria non ci sono dubbi,la gara è stata ben condotta, ci abbiamo messo tanta intensità”. Si ferma un attimo poi riprende: “Una bella prova di carattere, ci mancava una vittoria così; domenica abbiamo un altra sfida molto importante, contro la capolista Fortuna Melior, dobbiamo vincere e poi sperare in un loro passo falso”.
GRAZIE AMICO: Zimbalatti: se il passivo non aumenta è merito suo.
IPSE DIXIT: “Pensavo di avere venti titolari, invece…” (Filinesi, tecnico Lerma)
IPSE DIXIT (2): “Sarà una settimana difficile, domenica però mi aspetto un approccio diverso” (Filinesi, tecnico Lerma)
Lerma: Zimbalatti, Priano, Baiardi (Scatilazzo), Montobbio (Cartolari), Pietramala (Mazzarello), Icardi (La Neve), Ciriello, Pestarino, Zito, Milanese, A. Barletto (L. Barletto)
Boys Calcio: Gaggino, Rosa, Di Gregorio (Valente), Giacobbe (H. Bala), Bianchi, Costantino, Ciliberto, A. Bala, Kaba (Repetto), Rossi, Vaccarello (Masoni)
arbitro: Piccini di Alessandria
reti: 4 Ciriello, 18 (pen) Costantino, 31 Priano (og), 39, 80,94 Rossi, 92 Valente
note: pubblico numeroso, ammoniti Vaccarella, Zimbalatti, L. Barletto, corne 4-3
IL PAGELLONE: ZITO NON PERVENUTO, ZIMBALATTI ULTIMO AD ARRENDERSI

Zimbalatti (6): la grinta non gli manca, e nenache le parate per evitare un cappotto piu’ pesante.
Priano (5): autogol a parte non trova mai una giocata
Baiardi (5): inizia c’osì così poi si spegne di colpo
Montobbio (5): regge i primi venti minuti poi si deve arrendere
Pietramala (5): anche uno come lui trova giornate storte.
Icardi (5): pochi spunti e tanta fatica a contenere gli avversari.
Ciriello (6): il gol del vantaggio è suo, poi si perde minuto dopo minuto
Pestarino (5,5): il gladiatore esce sconfitto dall’ arena e si lecca le ferite, prima però mette iin campo grinta e volontà
Zito (5): non pervenuto; sempre in fuorigioco, una partita da dimenticare.

Milanese (5): il cross per Cirello e poi?; la Francia è sempre piu’ vicina..
A. Barletto (5): pochi spunti, anche perchè hà pochi palloni giocabili.
Utilizzati: Cartolari (5): La Neve (5,5); L. Barletto (5); Scatilazzo (sv); Mazzarello (sv)
classifica: Fortuna Melior 36, Vignolese* 33, J. Asca* 32, Lerma 31, Boys Calcio*, Garbagna*, Pizzeria Merella 30, Valmadonna 23, Don Bosco AL* 21, Tiger Novi 19, Lobbi 17, Stazzano 11, Aurora P.* 1
- : 1 gara in meno
prossimo turno (3- aprile 2022): Vignolese, insidia Don Bosco
Vignolese (33) – Don Bosco AL (21) and: 1-1
Boys Calcio (30) – Fortuna Melior (36) and. 1-1
Aurora P. (1) – Lobbi (17) and: 0-4
J. Asca (32) – Lerma (31) and: 1-2
Garbagna (30) – Tiger Novi (19) and: 1-1
Valmadonna (23) – Pizzeria Merella (30) and: 2-2
riposa: Stazzano: (11)
L’ EDITORIALE: L’ ANGELO FURIOSO
di Mario Bertuccio

Mister Filinesi è l’immagine di una disfatta; sembrava la stagione giusta per lasciare la terza categoria e approdare al livello successivo, ci ritroviamo in primavera ad analizzare una stagione che non può essere giusdicata in modo ottimale.
Ma sono i suoi borbottii a destar attenzione: “Ci alleniamo sempre in sette-otto”- “ poca umiltà in campo”.
Cosa si nasconde dietro l’ Angelo Fuorioso?; forse una società che non riesce a decollare?; forse sempre i soliti che si sbattono?.
Alla fine del girone di andata il Lerma aveva chiuso a quota ventisei, ora di punti ne hà trentuno, troppo pochi per poter sperare nella promozione; la settimana che arriva non sarà facile per nessuno, tutti sono sotto esame, nelle ultime sei gare che rimangono (non teniamo conto del turno di riposo) Pestarino e compagni devono dimostrare di meritarsi questa maglia, altrimenti sarà rivoluzione.