
Con una cerimonia solenne e toccante il Comune di Gavi ha inaugurato sabato la targa al Vigile del Fuoco Matteo Gastaldo, scomparso eroicamente mentre svolgeva il proprio lavoro nel novembre del 2019 nell’esplosione della cascina di Quargnento.
Alla cerimonia di inaugurazione presente la figlia di Matteo Gastaldo, Elena, che, insieme alla moglie di Gastaldo, ha ringraziato tutti i presenti per il ricordo della memoria del padre. La targa è stata scoperta dal Sindaco di Gavi, Carlo Massa, dopo il Silenzio suonato dal maestro Marcello Crocco.
Numerose le autorità istituzionali presenti, tra cui il Sottosegretario agli Interni, Carlo Sibilla, che ha spiegato di come questa targa insieme all’intitolazione dell’aula di informatica della Scuola Media locale, è un messaggio per il futuro. Il Lions Club Gavi e Colline del Gavi ha inoltre dedicato un premio a Matteo Gastaldo e agli altri due Vigili del Fuoco uccisi dall’esplosione del 2019.
La strage di Quargnento avvenne la notte del 5 novembre del 2019 in una cascina situata a pochi chilometri dal paese, tre Vigili del Fuoco, ovvero Matteo Gastaldo di Gavi, Nino Candido originario di Reggio Emilia e Marco Triches di Alessandria, uccisi dallo scoppio delle bombole di gas all’interno della cascina.