
Una partecipazione molto numerosa alla fiaccolata per dire no alla guerra che si è svolta venerdì sera a Varazze, nella centralissima Piazza Nello Bovani. La fiaccolata è stata organizzata dal Comune di Varazze insieme ai Comuni del Levante Savonese, ed ha visto la presenza di un folto e variegato concorso popolare, segno di vitalità contro l’oscurantismo della guerra.
La Giunta Comunale di Varazze e l’intero Consiglio Comunale al completo hanno siglato la partecipazione alla fiaccolata per la pace lungo le vie della città ponentina, incominciando dal Sindaco, Luigi Pierfederici, a cui è seguito il Presidente del Consiglio Comunale, Cesare Putignano, l’ex Sindaco di Varazze, Alessandro Bozzano e il Parroco della Chiesa Parrocchiale di Sant’Ambrogio, Don Claudio Doglio.
In tutti gli interventi è stato ribadito il concetto della pace e della libertà dei popoli, come stabilito dalla Dichiarazione dei Diritti dell’Uomo delle Nazioni Unite e assicurando la doverosa accoglienza a chi sta fuggendo dal conflitto in Ucraina. Il significato del valore cristiano, ribadito da Don Claudio Doglio, citando un racconto di Leone Tolstoj, che ci richiama alla carità, che spesso è nascosta ma efficiente e che deve essere alla base della nostra società.
Due giovani donne ucraine, ospiti di una famiglia di Varazze, hanno raccontato la loro odissea per scappare dalle bombe, mentre gli Scout e i giovanissimi dell’Oratorio Salesiano sono stati gli animatori della serata, riuscita e commovente, con canti e musica inneggianti alla pace e alla concordia dei popoli.