
Sono settecento le piante messe a dimora dal Comune di Acqui Terme in diverse aree della città, nella zona compresa tra il Centro Sportivo Mombarone, la Pista Ciclabile Terme e Natura e Piazza Caduti del Grande Torino.
Le piante sono composte da duecento pioppi bianchi, cinquanta querce farnia, duecento salici bianchi, cinquanta tigli selvatici e duecento ginestre dei carbonai. Gli alberi piantati sono stati recuperati dal vivaio regionale Fenale di Albano Vercellese. L’iniziativa punta al miglioramento delle condizioni ambientali del territorio, basti pensare al fatto che ogni albero assorbe circa 15 kg di CO2, produce ossigeno per 2,5 esseri umani, abbassa le temperature di 1-2 gradi e previene il consumo del suolo.
L’assessore all’ambiente del Comune di Acqui Terme, Gianni Rolando, ha spiegato: “ L’iniziativa vuole dare non solo un contributo importante nella lotta ai cambiamenti climatici e allo smog, ma vuole anche rendere gli spazi più vivibili e sostenibili. Sono molto soddisfatto del lavoro svolto e voglio ringraziare l’Ufficio Tecnico e gli operai comunali. Credo sia fondamentale continuare a investire in interventi di forestazione urbana, per garantire radici più profonde alla nostra comunità e un futuro più sostenibile al nostro territorio. Migliorare l’ambiente in cui viviamo e la qualità dell’aria che respiriamo assume sempre maggiore significato in questo periodo storico. Dobbiamo continuare a valorizzare la nostra città con iniziative volte a renderla un posto migliore per ciascuno di noi”.