
Una proposta di fusione tra due piccoli Comuni, entrambi alle prese con tutti i problemi derivati dal progressivo spopolamento e dai bilanci comunali sempre più magri, un nuovo Comune potrebbe nascere in Val Lemme dalla fusione di Voltaggio e Fraconalto.
La proposta di fusione è stata avanzata nel corso dell’ultimo Consiglio Comunale di Voltaggio dal Sindaco, Giuseppe Benasso. Il Comune di Voltaggio, di recente, ha anche votato l’uscita dall’Unione di Comuni della Val Lemme, costituita nel 2014 insieme a Carrosio, Fraconalto e Parodi Ligure sulle ceneri della vecchia Comunità Montana, ente soppresso dalla legge nazionale dell’allora Governo Monti.
L’idea del Sindaco Benasso però va oltre, ed è quella di creare un unico grande Comune della Val Lemme che abbia Gavi come capoluogo e che mantenga i singoli municipi aperti nei paesi che vengono fusi, sul modello dei Municipi delle città. Entrambi i due Comuni, Voltaggio e Fraconalto stanno vivendo uno spopolamento che dura ormai da decenni, nel 1951 Voltaggio contava infatti 1558 residenti mentre nel 2021 sono scesi ad appena 710, Fraconalto nello stesso periodo è passata da 585 residenti a 324, un fenomeno che coinvolge praticamente l’intera area appenninica e che, nel futuro, rischia di portare a fusioni inevitabili di Comuni con sempre meno residenti ma con grandi estensioni di territorio, con tutti i problemi collegati, dai servizi al dissesto idrogeologico.