
Nuovo appuntamento con i Lunedì Letterari della Biblioteca Civica Eugenio Montale di Varazze, diventati ormai un appuntamento fisso per gli amanti della lettura. Ripartiti dopo le festività natalizie, hanno visto le presentazioni di Stefano Pastorino e di Carlo Ruggeri. Il nuovo appuntamento, scelto dall’Assessore Mariangela Calcagno, sarà con Don Claudio Doglio, il Parroco della Chiesa Collegiata di Sant’Ambrogio.
Don Claudio Doglio presenterà, lunedì alle ore 17, il suo nuovo libro dal titolo “Il Giardino di Dio – Bestie, piante e monti della Bibbia” pubblicato da Editrice Effatà di Torino all’interno della collana Il respiro dell’anima. L’ingresso è gratuito senza bisogno di presentazione, i posti disponibili sono venticinque.
Il Giardino di Dio ci racconta del perché Gesù scelse di entrare a Gerusalemme in groppa ad un asino? Quali i momenti cruciali della storia di Israele e della vicenda umana di Gesù in cui compare la pianticella dell’issopo? Dove si trova il monte Ermon e cosa simboleggia per un credente? Don Claudio Doglio, nel suo libro, risponde a queste e altre domande, frutto non di studi ne di approfondimenti specifici, ma di semplici sguardi sulla realtà terrena. Il Signore, infatti, è sceso in terra sulla montagna per incontrare l’uomo e, ancora prima, aveva piantato un giardino per collocarvi l’umanità, con il desiderio di passeggiare in sua compagnia nella brezza della sera.
Don Claudio Doglio, sacerdote della Diocesi di Savona dal 1985, è licenziato in Teologia presso l’Università Pontificia Gregorgiana nel 1987 e in Scienze Bibliche presso la stessa nel 2002. Ha ricoperto vari incarichi all’interno della Diocesi e insegna Sacra Scrittura presso la Facoltà Teologica dell’Italia settentrionale. Dal 2002 al 2014 è stato condirettore e redattore della rivista Parole di Vita, bimestrale dell’Associazione Biblica Italiana, per cui ha scritto numerosi contributi. Ha collaborato stabilmente con numerose riviste a carattere religioso e, dal 4 dicembre 2011, è parroco della Chiesa Collegiata di Sant’Ambrogio.