
Sono stati tantissimi gli eventi che hanno caratterizzato il lungo ponte dell’Epifania di Varazze, baciati anche da uno splendido sole invernale, che si sono conclusi nel pomeriggio di sabato, con l’omaggio al musical tersicoreo offerto dall’esibizione del Carillon Vivente nelle vie interne della città.
Questo spettacolo davvero differente dal solito, è partito dal Giardino delle Boschine, nel rione del Solaro e si è concluso, dopo il passaggio in Piazza Dante, nel rione di San Nazario, accolto da un corteo molto numeroso e distanziato, composto soprattutto dai molti turisti del Nord Italia che hanno deciso di trascorrere le vacanze invernali in Riviera, vivacizzando questi primi giorni dell’anno.
I turisti e i varazzini hanno potuto ammirare un pianoforte bianco, con un musicista in costume del Settecento, che trasportava un carillon, dove la splendida e bravissima Francesca Pellegrini, con movenze di grazia aerea e quasi meccanica, ha riportato per un giorno nel secolo dei Lumi, in cui sembrava di rivedere Mozart che, con tanto di parrucca, deliziare il pubblico accompagnando la ballerina che ruotava in un caldo abbraccio alla città e un arrivederci a questi giorni di relax.
Un altro successo quindi, dopo l’applauditissimo Danzando Schiaccianoci della Scuola Danzastudio Varazze di Giovanna Badano che si è esibita due volte in Piazza Beato Jacopo, con il Carillon vivente, che ha immerso la città di Varazze in un pomeriggio da fiaba, una ciliegina sulla torta dell’ospitalità che il Comune ha offerto con grande signorilità.