
C’è soddisfazione da parte di Confagricoltura per l’approvazione di molti emendamenti al DDL Bilancio, che sono di particolare rilevanza per il settore primario, che accolgono delle precise segnalazioni di comparti in difficoltà e che pongono delle basi più solide per la ripresa.
L’organizzazione agricola commenta quindi con soddisfazione il voto, da parte della Commissione Bilancio del Senato, di una serie di emendamenti alla manovra economica, che dovrà essere votata dai due rami del Parlamento entro la fine del mese.
Confagricoltura ha sollecitato la necessità di affrontare l’emergenza aviaria, che vedrà la destinazione, per il prossimo anno, di ben 30 milioni di Euro del Fondo Filiere all’avicoltura. Un primo significativo segnale di sostegno ad un comparto in forte sofferenza a causa del diffondersi di questa malattia in molti allevamenti.
Il Presidente di Confagricoltura Alessandria e componente della Giunta Nazionale, Luca Brondelli, ha commentato: “Altrettanto significativa l’indicazione nei confronti degli imprenditori agricoli danneggiati dalle calamità naturali eccezionali. La Commissione ha infatti approvato un emendamento che consente il mantenimento della qualifica per gli stessi ancorché non in grado di rispettare il criterio della prevalenza e per un periodo non superiore a 3 anni che si approvvigionino di prodotti agricoli del comparto agronomico in cui operano prevalentemente da altri imprenditori del settore primario”.
Tra le diverse misure di interesse approvate, Confagricoltura segnala l’emendamento che consente di reimpiantare gli uliveti colpiti dalla Xylella con specie diverse dall’ulivo mentre il Fondo distribuzione derrate alimentari agli indigenti sarà incrementato di 4 milioni di Euro all’anno a decorrere dal prossimo anno.
Il Presidente Brondelli conclude: “Bene l’aumento del Fondo per il finanziamento di progetti e attività di interesse generale nel terzo settore di 100 milioni di euro per il 2022, altrettanti per il 2023 e 2024, insieme con l’esenzione dell’IVA fino al 2024. Queste risorse consentono concrete possibilità di sviluppo alle iniziative di agricoltura sociale”.
Infine è stata approvata la riduzione del 30 per cento e del 20 per cento dell’aliquota di accisa per i birrifici aventi una produzione annua superiore ai 10 mila ettolitri e inferiore ai 60 mila. In tema di agroenergia arriva un segnale importante, che rafforza il percorso delle comunità energetiche, con l’approvazione del Fondo di garanzia per la realizzazione di comunità energetiche rinnovabili, con una donazione di 15 milioni di Euro per il 2022, 20 milioni di Euro per il 2023, 25 milioni di Euro per il 2024 e 30 milioni di Euro ciascuno per ogni anno dal 2025 al 2030.