
Il 2021 che si sta chiudendo si sta caratterizzando per l’aumento dei prezzi delle materie prime, che si stanno riflettendo sul costo delle bollette energetiche e sulla capacità produttiva delle imprese agricole italiane.
La situazione, già di per se grave, vede inoltre la scadenza, fissata per il 31 dicembre, delle moratorie di legge per le aziende che sono state messe in crisi dall’emergenza sanitaria dello scorso anno e dei primissimi mesi di questo. Le risorse previste dal Piano Nazionale di Ripresa, come evidenza Confagricoltura Alessandria, stanno alimentando l’ottimismo ma è importante ribadire che bisogna assicurare la continuità delle misure già in corso.
Il Presidente di Confagricoltura Alessandria, Luca Brondelli, ha spiegato: “In questi giorni di discussione sulle modifiche alla legge di Bilancio si fa ancora più impellente la necessità di estendere la proroga del decreto Liquidità, attualmente fissata a giugno 2022, a tutto il prossimo anno. Inoltre, è necessario che lo Stato faccia da garante nella rinegoziazione dei debiti delle imprese”.
La rinegoziazione, spiega Confagricoltura, deve avere come obiettivo quello di allungare i finanziamenti in modo da consentire alle imprese agricole il tempo necessario per far fronte ai propri impegni, solo così si potrà sostenere il processo di riequilibrio finanziario in corso nel settore e la predisposizione agli investimenti. Sono interventi necessari per il comparto agricolo, dove molte aziende sono ancora poco strutturate nella gestione finanziaria e, di conseguenza, hanno difficoltà ad accedere al credito.
Confagricoltura giudica infine negativamente la previsione in Bilancio di pagamento, che partirà il 1°aprile, di una commissione per il rilascio delle garanzie pubbliche sui prestiti, ribadendo l’importanza di assicurarne la gratuità, anche in vista della scadenza delle moratorie.
Il Presidente Brondelli conclude: “Positivo è il rifinanziamento delle risorse all’agricoltura gestite da ISMEA e del Fondo PMI, affidato a Mediocredito Centrale: è una decisione utile per la liquidità e per lo sviluppo di iniziative imprenditoriali, anche femminili. Confagricoltura auspica che si proceda con una maggiore dotazione anche per le altre misure di agevolazione dell’accesso al credito”.