
La dipendenza dalle droghe, un argomento che, da qualche anno, sembra inspiegabilmente scomparso dai radar dell’informazione, ma che, purtroppo è più attuale che mai. Di questo si parlerà venerdì 3 dicembre ad Acqui Terme, nei due appuntamenti informativi che vedranno coinvolta Giorgia Benusiglio, testimone diretta del dramma della tossicodipendenza e oggi promotrice di iniziative di prevenzione in tutta Italia.
Nel 1999 Giorgia venne salvata grazie ad un trapianto di fegato dopo aver assunto una quantità di ecstasy. Dal 2007 Giorgia Benusiglio gira per l’Italia per spiegare ai più giovani la pericolosità della droga, raccontando i dettagli della sua storia personale, trasformata in una lezione di vita e di prevenzione. In questi quattordici anni Giorgia ha incontrato più di duecentomila ragazzi in giro per l’Italia.
Giorgia Benusiglio sarà ad Acqui Terme il 3 dicembre alle ore 9 presso il Teatro Ariston, dove dialogherà con gli studenti delle scuole acquesi mentre alle ore 18 terrà un incontro aperto ai genitori e alle famiglie presso la sala conferenze dell’Ex Kaimano. Alla mattina interverranno per i saluti istituzionali il Sindaco di Acqui Terme, Lorenzo Lucchini e la Consigliera Comunale, Adriana Falcone. Seguiranno poi gli interventi del dott. Luigi Bartoletti, direttore del Dipartimento di patologia delle dipendenze della ASL, della dottoressa Cristina Cazzola, psicologa e ci sarà una dimostrazione dell’Unità Cinofila della Polizia di Stato di Torino.
Il Sindaco Lorenzo Lucchini ha dichiarato: “La testimonianza di Giorgia Benusiglio sarà una grande opportunità per la crescita educativa della nostra comunità. La sua storia sarà un potente messaggio per i nostri figli, che sarà capace d’infondere importanti contenuti e valori. Come Amministrazione crediamo che sia fondamentale tenere alta l’attenzione sui temi legati alle dipendenze e al disagio giovanile”.
L’evento, che si svolge due giorni dopo il 1°dicembre, la Giornata mondiale per la lotta all’AIDS, è organizzato dal Comune di Acqui Terme con il supporto della Polizia di Stato, del sindacato Coisp e della Comunità Pandora.