
Nel caso il viaggio sia breve e itinerante/(8 – 10 giorni) è certamente utile, dopo aver definito il programma giornaliero, procedere, prima di partire, ad organizzare completamente o quasi tutti i servizi che ci serviranno. La soluzione più semplice, se non si hanno molte informazioni sulla meta del nostro viaggio e poco tempo a disposizione per la sua organizzazione, è quella di affidarsi ad un’agenzia di viaggi, meglio se specializzata relativamente alla meta del nostro viaggio.
Ogni singolo servizio avrà un costo individuale da pagare all’agenzia, la quale si affiderà ad un suo, o più, corrispondenti in relazione ai servizi richiesti. In questo caso occorre essere molto precisi con l’agenzia rispetto alle nostre esigenze: categoria hotel, qualità dei ristoranti, trasporti urbani, ed extraurbani, utilizzo o meno di guide locali. E’ comunque possibile utilizzare un’agenzia anche solo per alcuni servizi durante il viaggio.

Se decidiamo di organizzare il nostro viaggio da soli e se disponiamo di almeno 20 – 25 giorni per visitare il paese che abbiamo scelto queste sono le indicazioni:
- raccogliere tutte le informazioni possibili che riusciamo a recuperare: amici che hanno già effettuato questo viaggio, depliant delle agenzie di viaggio, utilizzo di internet, ma soprattutto avere una guida turistica e una cartina adeguata
- iniziare a definire il programma giornaliero in base alle nostre preferenze, sulle cose da fare e da vedere tenendo conto dei tempi necessari agli spostamenti per raggiungere i siti o musei … che dobbiamo visitare
- dedicare almeno mezza giornata di tempo per contattare alcune agenzie turistiche locali per avere un preventivo dettagliato dei costi relativo al nostro programma di viaggio
- a volte anche all’interno degli hotel si possono recuperare preziose informazioni per il viaggio
- i costi delle agenzie locali saranno certamente inferiori a quelli che sono stati fatti in Italia e le stesse potranno consigliarci al meglio ed indicarci eventuali cambiamenti del programma per risparmiare ore di viaggio durante gli spostamenti
- nel caso di un programma itinerante e con l’affitto di un minibus con l’autista, alcune cose sono da definire con l’agenzia:
- il costo dell’affitto giornaliero del minibus
- se nel costo è compresa la spesa per il carburante
- se nel costo sono comprese le spese per il mantenimento giornaliero dell’autista
- se sono compresi i costi per gli eventuali parcheggi e pedaggi autostradali, eventuali tasse di ingresso nelle città
- che tipi di assicurazione sono compresi
- se il minibus dovrà essere consegnato con il serbatoio carico o nella situazione in cui è stato ritirato

Ulteriori consigli:
- prevedere almeno due autisti per ogni minibus o macchina
- controllare prima del ritiro della vettura le condizioni generali e in particolare delle gomme, con la presenza anche della ruota di scorta
- definire i tempi per la restituzione del veicolo
- avere numeri di telefono sicuri per eventuali comunicazioni urgenti
- assicurarsi che l’autista abbia già effettuato il percorso e nel caso di stato estero conosca la lingua inglese o francese
- conoscere il numero di cellulare dell’autista
- definire che il programma potrebbe subire variazioni durante il viaggio
- leggere bene il contratto di noleggio prima di firmarlo
- se possibile versare solo un anticipo dei costi e prevedere il saldo al ritorno (spesso non è possibile)
Le agenzie conoscono anche le guide locali a cui fare riferimento per un visita di siti archeologici molto vasti o musei importanti: così si potranno vedere le cose più significative e si risparmierà del tempo; anche in questo caso occorre definire a priori il costo per la guida e il tempo che resterà a nostra disposizione.
Quando si visitano grandi città può essere economico utilizzare i mezzi pubblici per gli spostamenti, quali bus, metro, ma esistono anche taxi collettivi e minibus collettivi, utilissimi e molto frequenti. Con questi mezzi di trasporto però i tempi certamente si allungano,ma offrono la possibilità di un contatto diretto con i ritmi di vita locali.
Se si effettuano escursioni giornaliere, con più siti da visitare, è meglio utilizzare mezzi privati, meglio con autista, per poter utilizzare al meglio il tempo a disposizione: spesso i mezzi locali non arrivano in tutte le destinazioni che ci interessano.
Controllare sempre i giorni di apertura e gli orari dei musei, chiese e siti archeologici che intendiamo vedere, informarsi se esistono biglietti comulativi per diversi luoghi da visitare e se nel biglietto è compresa la guida.

Se nel programma sono previsti più giorni in una città, è consigliabile pernottare in un hotel vicino al centro storico. Avere sempre con sé l’indirizzo dell’hotel in cui si soggiorna e conoscere il quartiere dove si trova, nel caso di utilizzo dei taxi per il ritorno alla sera.
Consiglio di evitare il pranzo in un ristorante per evitare di perdere molto tempo: l’ideale sono spuntini veloci o frutta, soprattutto se le ore centrali sono molto calde. Per la cena meglio piccoli ristorantini per poter apprezzare al meglio la cucina locale, cambiando ogni sera.
Queste alcune indicazioni, che certamente ma sono esaustive, ma che possono servire per un approccio all’organizzazione di un viaggio; sono a disposizione per ulteriori eventuali informazioni.
Se non avete capito qual è la meta del nostro prossimo viaggio, ecco le tre città più importanti che visiteremo: Kiwa, Bukara, Samarcanda e la capitale Tashkent.
Ezio Balostro