
Proprio in occasione delle Giornate d’Autunno del FAI si accende a Varazze lo scontro politico sul futuro di Villa Cilea, la storica abitazione del compositore che è inserita tra i patrimoni del FAI e di cui si vocifera la possibile vendita.
È notizia di alcuni giorni fa l’incontro avvenuto tra il Sindaco di Varazze, Luigi Pierfederici e i vertici della SIAE – Società Italiana Autori ed Editori, sull’intenzione della SIAE stessa di alienare Villa Cilea, splendida struttura situata nel centro cittadino dove visse il grande compositore per decenni fino alla scomparsa avvenuta nel 1950.
L’ex Sindaco Alessandro Bozzano, attuale Consigliere Regionale, ha presentato un Ordine del Giorno per impegnare la Regione Liguria a far si che la casa-museo, molto cara ai varazzini, non venga venduta da parte della SIAE ai privati.
Francesco Cilea, nativo della città di Palmi, si trasferì a Varazze dopo aver sposato Rosa Lavarello, andando a vivere nella bellissima villa ottocentesca oggi chiamata Villa Cilea. La villa, con annesso giardino e parco, è interamente in stile Liberty e si sviluppa su tre piani, con dei grandi saloni affrescati da De Servi. Per volontà di Francesco Cilea, alla sua morte la Villa venne lasciata in eredità alla SIAE per “favorire l’incremento del patrimonio artistico della nazione”.

All’interno di Villa Cilea sono custoditi manoscritti, inediti, la scrivania personale del Maestro, il pianoforte a coda e il mobilio nella stessa condizione in cui il Maestro l’aveva lasciata ed è recentemente entrata a far parte dei Luoghi del Cuore del Fondo per l’Ambiente Italiano.
All’ex Sindaco Alessandro Bozzano, ha risposto la minoranza, tramite il capogruppo Antonio Ghigliazza, spiegando che Villa Cilea è assolutamente da salvare e ciò era stato ribadito nel corso della campagna elettorale, in quanto a Varazze manca un grande polo culturale che poteva trovare posto proprio a Villa Cilea.
La lista “Varazze Domani” spiega che l’interesse di Bozzano è tardivo, in quanto la vicenda è iniziata proprio mentre lui era Sindaco e i passi nei confronti della SIAE per evitare la vendita della Villa dovevano essere fatti già da tempo, in quanto si parla della sua vendita e della ricerca di fondi, anche europei, già dal 2016. La minoranza fa presente che il Sindaco, Luigi Pierfederici, non ha ancora espresso la sua posizione in merito e si augura che la Villa non vada in mano ai soliti costruttori e che monitorerà le azioni della maggioranza sulla vicenda.