
Confagricoltura Alessandria fa il punto sull’ondata di maltempo che ha colpito il territorio alessandrino nelle giornate di domenica e di lunedì, facendo registrare numerosi danni al settore agricolo.
Sono state diverse le segnalazioni giunte agli uffici di Confagricoltura Alessandria da parte delle imprese agricole associate, con nessuna zona risparmiata ad eccezione del Casalese che ha visto precipitazioni minori.
I maggiori disastri si sono avuti nell’Ovadese e nell’Acquese, ma anche il Novese e il Tortonese non sono stati risparmiati con allagamenti di campi per bombe d’acqua ed esondazioni di torrenti e corsi fluviali. Si registrano danneggiamenti a stalle, magazzini, silos e case rurali, sono numerose purtroppo anche le frane.
Il Presidente di Confagricoltura Alessandria, Luca Brondelli ha dichiarato: “I millimetri di pioggia caduti in poche ore hanno cambiato lo scenario delle nostre campagne. In questo periodo vi sono ancora colture in campo come il mais o la soia. I medicai, molto vicini all’ultimo taglio, hanno subito danni, così come le nostre uve di Dolcetto e Barbera nelle aziende che le avevano ancora sui filari grappoli da raccogliere. Le colture orticole specializzate in molte aree della nostra provincia non sono state risparmiate”.
Barbara Volpara, associata di Confagricoltura a Molare, dove alleva specie venatorie come fagiani e starne ha segnalato un metro e mezzo di acqua sopra le voliere. A Pontecurone l’azienda Agricorti ha rischiato di perdere l’intero raccolto di noci a causa della pioggia battente e al momento non sa se riuscirà a completare la raccolta. A Visone l’esondazione del fiume Bormida ha allettato un centinaio di astoni di pioppo appena piantati, allagamenti di vivai e pioppeti anche a Cassine e Castelnuovo Bormida, danni agli orti anche a Rivalta Bormida.
Il Presidente Brondelli conclude: “A preoccupare è in generale la fragilità del territorio che ormai si vive nel quotidiano. Non ci stancheremo mai di ripetere che occorrono azioni preventive congiunte”.