
Il segreto per essere felici e vivere meglio? È l’attività fisica, la conferma è arrivata da uno studio effettuato dalla prestigiosa Università di Cambridge nel Regno Unito, che ha evidenziato il legame tra l’attività fisica e la felicità individuale di oltre diecimila persone. Dallo studio è emerso che le persone che nell’ultimo quarto d’ora avevano fatto qualunque tipo di attività fisica il loro livello di felicità risultava più alto, mentre, nel lungo periodo, i più soddisfatti dalla vita sono coloro che tendono a fare più movimento.
Non solamente felicità, tra gli effetti benefici dell’attività fisica ci sono anche la riduzione del rischio di mortalità, la prevenzione di malattie importanti come il diabete di tipo 2, la diminuzione del rischio di infarto e di malattie cardiovascolari, la tenuta sotto controllo della pressione arteriosa, la riduzione del rischio di sviluppare il tumore del colon, il rafforzamento dell’apparato muscolare e scheletrico, con riduzione del rischio di fratture, il rallentamento, dopo i 35 anni di età, della perdita fisiologica di massa muscolare e ossea e l’aiuto alla perdita di peso.
Per raggiungere questi obiettivi non serve essere atleti o persone super allenate, e nemmeno essere dei giovani, basta infatti scegliere l’attività fisica o lo sport che ci piace di più e ricordarsi che è sufficiente pedalare in città o camminare con regolarità e costanza per dare il via alla propria ricerca della felicità.
Da diversi studi è emerso inoltre che il maggior rischio di ansia e depressione avviene nelle persone sedentarie, dove si riscontrano livelli più elevati di cortisolo nel sangue e una produzione minore di endorfine, oltre che una capacità più bassa di captare la serotonina, l’ormone del buonumore.
Insieme all’attività fisica, è fondamentale associare un’alimentazione corretta ed equilibrata, tra i nutrienti che favoriscono l’utilizzo della serotonina ci sono i carboidrati come pane, pasta e riso, meglio se integrali nonché gli alimenti contenenti triptofano, presente in grandi quantità nel latte e nei formaggi, mentre per la dopamina, contenuta nel cacao è molto utile il cioccolato fondente.