
Anche in Liguria, come in altre regioni italiane, i coltivatori sono scesi in piazza davanti alle sedi regionali per la manifestazione Bastacinghiali, nata da Coldiretti, per segnalare il problema della proliferazione degli ungulati, cresciuti a dismisura negli ultimi anni.
Solamente sul territorio ligure, ha spiegato Coldiretti Liguria, ci sono oltre settantamila esemplari di cinghiali, circa uno ogni venticinque abitanti, con enormi danni per gli agricoltori, al punto che, nel solo 2020, le richieste di risarcimento per danni da cinghiali ammontano a oltre 250 mila Euro.
“Abbiamo porzioni di territorio che sono più popolate da cinghiali che da cittadini – ha spiegato Gianluca Boeri, presidente di Coldiretti Liguria – e i risarcimenti coprono solo parzialmente i danni. Se a questo si aggiungono le difficoltà che travalicano la dimensione agricola, dalla sicurezza stradale al decoro urbano, e si vede bene a Genova, possiamo capire come la situazione non sia più sotto controllo”.
La speranza di Coldiretti è, in Liguria come nelle altre regioni dove oggi i contadini stanno manifestando, è che il Ministero dell’Agricoltura e quello dell’Ambiente preparino una soluzione nel più breve tempo possibile per far fronte a questa situazione diventata ormai intollerabile.