
Paolo Pastorino, artista originale del mondo della Ceramica, è in mostra fino a domenica a Celle Ligure, presso la sala espositiva della Biblioteca Costa con la mostra “Osvaldo landing on Celle”.
La mostra di Pastorino aprre degli orizzonti inconsueti sul mondo della ceramica, coinvolgendo gli osservatori in un mondo figurativo che ci richiama immediatamente ai videogiochi in particolare quelli degli anni ‘90 e primi anni ‘2000, ai personaggi zoomorfi dei cartoni animati e alle immagini dei fumetti.
Nella sua mostra Paolo Pastorino, ispirandosi alla Pop Art, ha unito allusioni naif attualizzate al mondo contemporaneo, esibendo una tecnica suggestiva e particolare di decorazione della ceramica che ci dimostra ancora una volta che l’arte spazia in ogni campo e non conosce limiti.
L’artista sarà presenta sabato e domenica per incontrare il pubblico e l’ingresso è libero.
Paolo Pastorino è nato a Savona nel 1974, il suo contatto con il mondo dell’arte avviene prestissimo, all’età di cinque anni, frequentando la fabbrica di famiglia, viene a contatto con l’artista Antonio Sabatelli, a soli nove anni segue e frequenta le tecniche del maestro Luigi Valerisce e a dodici anni frequenta un corso di modellato nello studio della scultrice e ceramista Raffaella Galbiati. Nel 1987 ad appena tredici anni partecipa alla sua prima mostra pubblica di ceramica alla Fiera Primavera di Genova. Nel 1996 apre il suo primo business di “creazione artistica ad areografo” e allestisce la sua prima mostra personale, negli anni duemila è tra i primi ad adottare la tecnica della fotografia digitale da poco nata, a partire dal 2004 partecipa a diverse mostre fotografiche. Nel 2019 ha fondato, insieme a nove soci, l’associazione Real Visual E(art)h Movement.