L’assessore all’ambiente di Novi Ligure, Roberta Bruno, è intervenuta in merito alla questione dello smaltimento delle lettiere e delle traverse utilizzate per accudire gli animali domestici.
“ Pur non essendoci esempi di soluzioni ad hoc in altre cittadine che attuano la raccolta differenziata – ha spiegato l’assessore – in realtà il tema era già in discussione con il gestore della raccolta per vagliare almeno due possibili soluzioni che, oltre a risolvere il problema dal punto di vista igienico interno alle abitazioni, fossero adeguate alle tipologie di smaltimento. A partire dal luglio del 2018 l’Unione Europea ha emanato varie direttive sull’economia circolare che riguardano anche i prodotti per animali e in questo senso le lettiere sono diventate “osservate speciali”; quelle tradizionali, solitamente composte da silicio, bentonite, sepiolite o materiali sabbiosi simili, non possono essere gettate nella differenziata assieme all’umido e andranno via via sostituite con altre di materiale biodegradabile compostabile. Il problema riguarda tutti i padroni di gatti, ma in particolare chi abita in appartamento e si trova a fronteggiare la necessità di trovare un prodotto che garantisca una buona tenuta degli odori e, al contempo, non vada a incidere sui costi della raccolta rifiuti”.
“Scegliere una lettiera compostabile per il gatto – ha proseguito l’assessore – può essere un vantaggio sia dal punto di vista ambientale che economico: la lettiera di questo tipo può, infatti, essere gettata nell’umido essendo a base di materiali naturali quali fibre di legno, mais e altri cereali. Per chi non facesse ancora uso di questi materiali – conclude Bruno – è invece prevista a breve l’installazione, in postazioni la cui collocazione è in fase di definizione, di contenitori indifferenziati apribili con scheda, dedicati alla raccolta delle lettiere tradizionali e dei tappetini igienici assorbenti per animali domestici”.
Il Comune di Novi Ligure informa inoltre che sono allo studio delle soluzioni specifiche anche per la raccolta degli assorbenti femminili, altro tema che è oggetto di richieste specifiche da parte dei cittadini. Successivamente, insieme a Gestione Ambiente, ci saranno delle ulteriori proposte per facilitare la raccolta differenziata di altre tipologie da avviare al riciclo e al recupero.
