C’è anche ovviamente Costante Girardengo, di cui domani ricorre l’anniversario dalla nascita, tra i protagonisti del nuovo libro di Beppe Conti “Le leggende del ciclismo” di Diarkos Editore e disponibile sia in versione cartacea che e-book, nelle librerie e online.
Il libro parla del ciclismo, sport che racchiude storie di vita e che è un vero e proprio mestiere e una metafora della nostra esistenza.
Sono trenta i campioni raccontati a tu per tu dall’autore, tutti caratterizzati dall’aver compiuto grandi avventure, volate e traguardi sportivi che hanno segnato la storia del ciclismo in diverse epoche, trenta campioni capaci di uscire dai confini delle due ruote per far parte della storia.
Beppe Conti racconta la storia sportiva e personale di grandi nomi che appartengono alla memoria dell’agonismo, del sacrificio, delle imprese impossibili nonostante le proprie fragilità: Giovanni Gerbi il mitico Diavolo Rosso astigiano, Costante Girardengo il primo Campionissimo, da Fausto Coppi e Gino Bartali, a Eddy Merckx e Jacques Anquetil, da Bernard Hinault a Laurent Fignon, da Gianni Bugno a Claudio Chiappucci chiudendo con l’ultima grande leggenda del mondo del ciclismo, lo sfortunato Pirata, Marco Pantani, rimasto nel cuore degli appassionati di tutto il mondo.
Trenta personaggi leggendari che, senza mai smettere di pedalare, hanno fatto la storia del ciclismo e del Novecento stesso.
Beppe Conti, torinese con origini parmensi è giornalista e scrittore e grande esperto di ciclismo, ha lavorato per La Gazzetta dello Sport, Tuttosport e Bicisport, occupandosi anche di altri sport come il calcio e lo sci, è autore di numerosi libri ed ha vinto il Premio Coni per la saggistica con il libro su Marco Pantani. Attualmente è opinionista di Rai Sport per il grande ciclismo.
