È stato siglato l’accordo per la creazione del Distretto del Benessere tra Piemonte e Liguria, firmato da consorzi turistici e aziende turistiche locali e oltre cinquanta tra agenzie di viaggio e tour operator di Liguria e Piemonte.
Il progetto vuole promuovere il turismo nei territori tra Piemonte e Liguria per permettere ai viaggiatori di scoprire delle mete insolite nel pieno rispetto dei parametri di sicurezza e di distanziamento.
I viaggi e i tour proposti seguiranno le mode del momento: dal cibo biologico ai siti Unesco, passando per il turismo outdoor e l’enogastronomia. Sono stati scelti nel progetto prodotti nuovi e ancora poco conosciuti come la ricerca dell’oro all’interno dei corsi d’acqua dell’Ovadese, il tour delle BigBench “tra Monferrato e Langhe”, i percorsi tematici su Torino, le escursioni per famiglie o quelle per chi ama l’azione, dalla scoperta el Parco del Beigua fino all’attività didattica nell’entroterra ligure, la bicicletta tra i vigneti, la canoa al mare o nei fiumi, i laboratori per gourmet con i vitigni di Piemonte e Liguria fino ai profumi di lavanda del Col di Nava.
Obiettivo sarà quello di stimolare una nuova attenzione nel mercato turistico italiano, scegliendo luoghi meno conosciuti e andando a proporre i territori non ancora contaminati dai grandi flussi turistici e che permettono di trascorrere giornate in grande relax non troppo lontante da casa.
Molta attenzione è data ai luoghi dell’accoglienza, dalle case sull’albero agli agriturismi, i bed & breakfast siti all’interno di dimore storiche e castelli fino al turismo sportivo.
Il mercato di riferimento del Distretto del Benessere è oltre che il Piemonte e la Liguria anche l’area di Milano, la Svizzera e la Costa Azzurra con un potenziale di sette milioni di turisti.
